La carenza di automobili nuove e soprattutto il ritardo delle consegne sta portando tutti a capire quale sia il reale problema attuale in tutta Europa e non solo. Si tratta della carenza di semiconduttori, ovvero di quei chip fondamentali per la realizzazione di automobili di nuova generazione.
Proprio come è stato possibile vedere nel corso degli ultimi mesi, sono tanti i costruttori che hanno dovuto rivedere i propri piani, soprattutto per quanto riguarda il rilascio di alcuni modelli sul mercato. Stando alle ultime dichiarazioni da parte di una delle personalità più influenti del mondo dell’automotive, ovvero Carlos Tavares CEO di Stellantis, ci dovrebbero essere dei miglioramenti a partire dal prossimo 2023.
“La fornitura di semiconduttori è ancora problematica. Sta migliorando con alcuni fornitori, meno con altri. La situazione e’ simile a quella del 2021, non vedremo miglioramenti importanti nel 2022. La differenza sta nel fatto che il numero di aziende fornitrici problematiche sta diminuendo, molti fornitori hanno capito come gestire la loro filiera e possono aiutarci. Altri non sono stati in grado di farlo. Siamo danneggiati al massimo da 3-4 fornitori. Gli altri hanno imparato come monitorare la loro filiera. Le cose inizieranno a migliorare nel 2023. Nel mio piano non prevedo un miglioramento già nel 2022, voglio mantenere le previsioni sostenibili.”