A Milano è attivo il nuovo sistema di controllo per i parcheggi su strisce blu. Si chiama Occhio d’Aquila. Il nome non lascia spazio a considerazioni. Si tratta di una grande novità per gli automobilisti che non rispettano le norme dettate dal Codice della Strada. In particolare si parla di soste in prossimità delle linee blu o gialle e delle fermate in doppia fila.
Milano controlla i parcheggi blu: ecco il nuovo sistema che scansiona le auto in sosta
Il capoluogo lombardo lotta contro i furbetti che sono soliti parcheggiare sulle strisce blu. Debutta ufficialmente il sistema studiato appositamente da ATM per punire i trasgressori. Agisce in tempo reale comminando multe grazie ad una telecamera posizionata sul tettuccio delle vetture appartenenti alle file dell’Azienda trasporti milanese. Servirà per scoprire comportamenti scorretti ed automobilisti sprovvisti degli tagliando o del permesso di parcheggio.
Il progetto è stato sperimentato durante una fase di prova ed ha esordito lo scorso 11 novembre. La telecamera preposta al controllo registrerà le targhe delle auto parcheggiate nelle strisce blu o gialle e invierà il resoconto alla centrale che avrà il compito di analizzare la situazione.
I parcometri obbligano ogni automobilista a inserire il numero della propria targa e pertanto sarà facile scoprire gli illeciti. Le segnalazioni riguarderanno anche le auto in doppia fila con l’unica eccezione per i permessi disabili, visto che alcuni di questi sono associati alle persone fisiche e altri invece alle targhe. Quindi in questi casi saranno gli operatori a dover fare i controlli.