Non è un ottimo momento per l’Italia, ma a quanto pare il tutto potrebbe addirittura peggiorare. Gli aumenti visti su tutto potrebbero andare a finire anche sulle multe che potrebbero subire un aumento del 10%.
Dal 1 gennaio 2023 infatti scatterà quello che è definito adeguamento biennale delle sanzioni, il quale è previsto dal codice della strada. Per calcolare l’aumento gli enti preposti faranno riferimento al FOI, ovvero a quello che è l’indice nazionale dei prezzi al consumo per quanto riguarda le famiglie di operai e impiegati. Secondo quelli che sono stati i dati registrati durante i primi mesi del 2022, il rincaro delle multe sarà automatico ma soprattutto molto corposo.
Queste sono le parole da parte di Giordano Biserni, presidente dell’ASAPS:
“Premesso che siamo, ovviamente come sempre, per il rispetto del Codice della Strada e per la legalità, corre l’obbligo di ricordare come oggi, di fronte ad una situazione economica veramente critica, post emergenza Covid, con una situazione terribile per gli aumenti di bollette e prezzi in generale, a causa del conflitto in Ucraina si rischia che le multe rimangano grida manzoniane, perché questi aumenti esaspereranno gli automobilisti e non verranno mai pagate o solo in minima parte, come dimostrato dai cali di incassi del bilancio dello Stato e degli Enti Locali, in materia di riscossione volontaria.”