I fondi destinati agli incentivi 2024 per l’acquisto di auto a benzina, diesel, GPL e ibride sono stati completamente esauriti. Secondo il portale dell’Ecobonus statale, il residuo disponibile per l’acquisto di auto con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km di CO2 è di soli 100.000 euro. Con questa somma, solo poco più di 30 auto possono ancora beneficiare dello sconto statale di 3.000 euro, e il numero si riduce continuamente.
Per esaurire i fondi pubblici destinati alla fascia 61-135 g/km, utilizzati principalmente per auto a benzina, diesel, GPL e ibride, sono stati necessari quasi quattro mesi, ovvero 150 giorni. Questo termine appare considerevole, considerando che sono incentivi accessibili per gli automobilisti italiani che preferiscono ancora veicoli non elettrici e ibridi.
Al contrario, l’esaurimento dei fondi destinati alle auto elettriche è avvenuto molto più rapidamente. Con un finanziamento di 205 milioni di euro, questi incentivi sono spariti in sole 9 ore, durante un atteso evento che ha fatto segnare una specie di “click day”.
Attualmente, rimangono fondi disponibili solo per l’acquisto di auto ibride plug-in, con emissioni di CO2 comprese tra 21 e 60 g/km. Questa categoria ha ancora a disposizione 80,9 milioni di euro. Nonostante le restrizioni, i benefici in termini di sconti per l’acquisto di queste auto sono ancora considerevoli, con una chiara distinzione tra i diversi livelli di sconto a seconda del tipo di veicolo.
In breve, gli incentivi 2024 rivolti alle auto continuano a suscitare interesse, anche se con risorse sempre più limitate e incentivi diversificati a seconda delle caratteristiche del veicolo e delle condizioni del proprietario.