A partire da oggi sono in vigore nuove regole per quanto concerne gli aerei. Le compagnie che operano nel nostro territorio devono seguire nuove norme. Si parla soprattutto del limite nella disposizione dei viaggiatori e il divieto di riempire i velivoli oltre le vigenti norma restrittive di Legge che impongono il tanto discusso distanziamento sociale.
Dopo la pubblicazione del lungo Decreto del Governo Italiano le indicazioni sono chiare e tutte le compagnie sono tenute al rispetto delle disposizioni impartite per quelli che sono i limiti di ingresso dei passeggeri. Quanto espresso in Gazzetta Ufficiale ha valore effettivo e perentorio a partire da queste ore. Ecco cosa prevede.
Cosa prevedono le nuove norme per i viaggi sugli aerei
Le opprimenti restrizioni sui viaggi stanno per venire meno ma non senza paletti ben definiti. A convincere forse il governo le rassicurazioni degli esperti del settore, si legge infatti nel documento che resta “l’obbligo di distanziamento interpersonale di un metro a bordo degli aeromobili, all’interno dei terminal e di tutte le altre facility aeroportuali (bus per trasporto passeggeri). Ma è consentito derogare al distanziamento interpersonale di un metro, a bordo degli aeromobili, nel caso in cui l’aria a bordo sia rinnovata ogni tre minuti, i flussi siano verticali e siano adottati i filtri Epe, in quanto tali precauzioni consentono una elevatissima purificazione dell’aria”.
La maggior parte dei velivoli circolanti nel nostro territorio si è adeguato. Questo è il caso di Airbus, Boeing o Ebraer, come conferma il Corriere della Sera citando esperti del settore consultati sulla questione. Resta ferma la necessità di mantenere le distanze ed in tal senso occorre:
“disciplinare individualmente le salite e le discese dall’aeromobile e la collocazione al posto assegnato al fine di evitare contatti stretti tra i passeggeri nella fase di movimentazione“.