ANIASA, associazione che rappresenta il settore dei servizi di mobilità in Confindustria, non sarebbe per nulla d’accordo con la scelta del Governo italiano di escludere le attività di noleggio dagli incentivi del decreto.
Il presidente Alberto Viano, sostiene che tale scelta vada ad influire pesantemente su quella che è la transizione ecologica del parco circolante. L’associazione aveva già esposto il suo sollecito verso i vertici per rivedere la loro posizione in merito, facendo capire che il comparto aziendale riferito ai noleggi rivestisse un’importanza fondamentale.
ANIASA spera che le imprese, nonostante tutte le problematiche ravvisate, possano almeno avere l’opportunità di basarsi sulla rivisitazione dell’IVA riguardante le vetture aziendali. In questo modo sarebbe possibile colmare il gap con i principali paesi europei.
“Di recente, anche insieme alle altre Associazioni dell’automotive, abbiamo avanzato all’Esecutivo una proposta concreta con l’obiettivo di sostenere il processo di transizione ecologica e per colmare un evidente gap competitivo con le imprese dei principali Paesi europei. Abbiamo prospettato di aumentare la percentuale di detrazione dell’IVA attualmente al 40% portandola al 100% per i veicoli rientranti nella fascia di emissioni di CO2 0-20 g/km, all’80% per i veicoli rientranti nella fascia di emissioni di CO2 21-60 g/Km e al 50% per i veicoli rientranti nella fascia di emissioni di CO2 61-135 g/Km
.”Nel 2016 è stata lanciata la Jaguar F-Pace, segnando l'entrata della prestigiosa Casa britannica nel…
La versione off-road della famosa Aston Martin DBX potrebbe presto diventare una realtà, sfidando direttamente…
Il caso del Dieselgate ritorna di attualità. L'accusa sulle emissioni ha preso avvio nel 2015,…
Il famoso 4X4 resistente e affidabile di Ineos, l'Ineos Grenadier, è stato recentemente presentato in…
Nel corso dell'anno passato, un'enorme quantità di circa 9,6 milioni di veicoli elettrici è stata…
La Morgan Plus Six, lanciata nel 2019 con un design retrò e il motore 6…