Il furto di auto in Italia ha assunto connotazioni decisamente negative a partire dal 2018. Cresce il numero di veicoli rubati con in testa un modello specifico. Nel podio della classifica per le vetture più soggetti a ladrocini c’è sicuramente la Fiat Panda.
Furto di auto in Italia: situazione drammatica
A partire dal picco del 2013 il numero di auto rubate è lentamente diminuito causa nuovi anti furti e sofisticati sistemi di blocco dell’alimentazione dei veicoli. All’epoca dei 126.441 episodi la situazione appariva critica. Nel 2017 il numero è sceso a 99.987. Il problema però ha ricominciato ad essere preoccupante nel 2018.
In quell’anno infatti i ladri hanno rubato ben 105.239 vetture con appena 41.632 macchine ritrovate intere. In pratica una media di 4 auto su 10 rubate. Quelle mai ritrovate sono state smontate e rivendute a pezzi quali parti di ricambio o come auto usate. Il mercato nero dei pezzi di ricambio ha visto un florido avvenire in Paesi come la Slovenia, la Serbia, l’Albania, o ancora l’Africa, il Brasile e l’estremo Oriente.
La società LoJack, specializzata nei sistemi per il recupero di auto sottratte, ha evidenziato questa situazione, usando i dati forniti dal Ministero dell’Interno integrati ad altri a sua disposizione. Sono 4 le regioni italiane più colpite:
- Campania
- Lazio
- Puglia
- Sicilia
Le Marche, la Liguria, il Friuli Venezia Giulia, la Basilicata, il Molise, il Trentino Alto Adige e la Valle d’Aosta sono le regioni in cui si registra il minor numero di furti auto.
Le auto più rubate sono: Fiat Panda, con 10.952 furti, Fiat 500, Fiat Punto e Lancia Ypsilon. Rientrano nel range dei furti anche i SUV ed i Crossover come il Qashqai ma anche la Range Rover Sport e la Evoque, la Toyota RAV4 e infine Kia Sportage.