Batterie al litio metallico allo stato solido: la rivoluzione dell’energia è possibile!

Quando si parla di batterie a stato solido, di solito si fa riferimento alle batterie agli ioni di litio con elettrolita solido invece di liquido. Tuttavia, ci sono molte altre tecnologie di accumulatori che potrebbero trarre vantaggio da un elettrolita solido.

È il caso delle batterie al litio metallico, secondo un gruppo di ricercatori statunitensi e canadesi che hanno studiato questa tecnologia e pubblicato i risultati sulla rivista scientifica Science Advances.

I ricercatori hanno sviluppato un nuovo elettrolita a base di litio (Li9N2Cl3) che si dimostra altamente compatibile con il litio stesso e altamente stabile all’aria. Questo permette di realizzare batterie ad alte prestazioni con una lunga durata. Come indicato nel report:

“Il Li9N2Cl3 facilita il trasporto efficace degli ioni di litio grazie alla sua struttura reticolare disordinata e alla presenza di pori. In particolare, resiste alla formazione di dendriti grazie alla sua intrinseca stabilità al litio metallico. Inoltre, presenta una robusta stabilità all’aria secca.

Utilizzando questo elettrolita a stato solido, abbiamo ottenuto una significativa stabilità del ciclo (capacità del 90,35% mantenuta per 1.500 cicli a 0,5 C) e un’elevata capacità superficiale (4,8 mAh/cm2 nelle celle a sacchetto).

Questi risultati aprono la strada per soddisfare le elevate prestazioni richieste dai veicoli elettrici attraverso l’utilizzo di batterie al litio metallico”.

Con il nuovo elettrolita, la densità della batteria rimane oltre il 90% anche dopo 1.500 cicli.

Le batterie al litio metallico sono interessanti per la loro altissima densità energetica. L’azienda Sion Power, con sede in Arizona, ha sviluppato da anni una cella con tecnologia proprietaria Licerion EV che ha raggiunto una densità di 420 Wh/kg.

Tuttavia, le batterie al litio metallico hanno una durata breve e perdono rapidamente le prestazioni. Ora, con l’elettrolita solido sviluppato dai ricercatori nordamericani, potrebbe essere superato questo problema e finalmente ottenere batterie adatte all’uso nelle auto elettriche.