Con un duplice attacco, BYD mira all’Europa e a Tesla. Nel Vecchio continente, l’azienda cinese entrerà attraverso l’Ungheria di Orban, dove ha scelto la sede della sua prima gigafactory. Alla fine dell’anno, supererà quasi certamente Tesla diventando il maggiore produttore di auto elettriche al mondo.
I due produttori hanno gareggiato a viso aperto per tutto l’anno, con una quota identica del 17%. Tuttavia, il boom delle vendite in patria nell’ultimo trimestre dell’anno darà quasi certamente a BYD il primato assoluto per il 2023.
L’Ungheria è la scelta strategica di BYD per costruire un impianto produttivo a Szeged. L’azienda ha scelto questo luogo citando non solo la posizione geografica, ma anche la lunga storia in termini di produzione automobilistica e la presenza di diversi stabilimenti di marchi premium sul suo territorio.
Secondo il ministro degli Esteri Péter Szijjártó, il progetto sarà uno dei più grandi investimenti nella storia economica ungherese e creerà migliaia di nuovi posti di lavoro. La gigafactory produrrà circa 200.000 veicoli e sarà completata in due o tre anni.
Con lo stabilimento in Ungheria, BYD sembra rispondere all’indagine della Commissione europea sui sussidi erogati dalla Cina ai produttori che esportano auto sul mercato europeo.
Riguardo al mercato mondiale delle auto a batteria, BYD sembra ora prevalere su Tesla. Le vendite di BYD sono aumentate del 68%, mentre quelle di Tesla sono aumentate solo del 27%. Si prevede che BYD invertirà la classifica con Tesla alla fine dell’anno.