Categories: News

Green Pass europeo: libertà e sicurezza in viaggio, ma a quale costo?

Torna il famigerato e dibattuto Green Pass, questa volta promosso dall’Unione Europea. Ecco di cosa si tratta e quando dovrà essere utilizzato.

A partire da maggio 2022, in Italia era diventata obbligatoria la presentazione del Green Pass per poter accedere a numerosi luoghi pubblici. Questo certificato, disponibile in formato elettronico o cartaceo, conteneva un QR Code che confermava la vaccinazione contro il Covid-19 o la guarigione dopo essere risultati positivi al virus.

L’Unione Europea ha approvato l’utilizzo di questo strumento al fine di contenere il virus in luoghi chiusi e affollati, insieme all’uso delle mascherine e al distanziamento sociale. Nonostante le varianti successive del Coronavirus abbiano comunque colpito una grande parte della popolazione, sia sintomatica che asintomatica.

Il Green Pass ha suscitato numerose discussioni e proteste, specialmente da parte dei lavoratori di varie categorie o da coloro che non sono favorevoli alla vaccinazione e, di conseguenza, alla presentazione di questo certificato sanitario. Tuttavia, dall’Europa arriva la notizia di un nuovo pass che verrà introdotto presto.

Il nuovo Green Pass riguarderà il mondo dei motori. Verrà presto istituito uno strumento simile a quello anti-Covid per monitorare il processo di produzione e vendita delle batterie delle automobili elettriche, al fine di analizzarne l’andamento sul mercato e migliorare la trasparenza nel settore.

Questo strumento sarà un certificato digitale con un QR Code, che fornirà tutte le informazioni sulla batteria. Sarà un documento di identità automobilistica accessibile agli utenti e alle autorità di regolamentazione, al fine di aumentare la trasparenza e la legalità nel settore delle automobili elettriche.

Il certificato conterrà informazioni sui materiali utilizzati, inclusi quelli riciclati, e sulla loro provenienza. Saranno specificate la composizione o la presenza di sostanze chimiche pericolose, ma anche informazioni sulla manutenzione, eventuali riparazioni, riutilizzi e smaltimento.

Secondo il nuovo regolamento, tutte le batterie industriali superiori a 2 kWh e le batterie per veicoli elettrici dovranno avere un passaporto individuale, che sarà curato dai produttori delle batterie presenti sul mercato. Nonostante ci siano ancora diverse questioni da risolvere, è stato fatto un importante passo verso la trasparenza.

Federica Iazzi

Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.

Recent Posts

Il futuro del noleggio a lungo termine: l’Intelligenza Artificiale guida il settore

L'Intelligenza Artificiale è sempre più protagonista nel settore del noleggio auto, come dimostrato da Horizon…

4 ore ago

Svelata la nuova Volvo EX60: svelate le caratteristiche del futuro modello 2025

Il prossimo SUV elettrico di Volvo, chiamato EX60, arriverà nel 2025 per sostituire il popolare…

5 ore ago

Esplorando il misterioso mondo della materia oscura: dentro il tunnel della conoscenza

In Italia, nascosta sotto la maestosità del Gran Sasso, si cela una straordinaria opera: i…

5 ore ago

Svelata la Nuova Bentley Continental GT: lusso, potenza e stile in anteprima

Qualche giorno fa è stato discusso il nuovo motore che sostituirà il famoso W12 Bentley.…

5 ore ago

La rivoluzionaria Jaguar F-Pace si prepara a salutarci con stile: ecco come

Nel 2016 è stata lanciata la Jaguar F-Pace, segnando l'entrata della prestigiosa Casa britannica nel…

6 ore ago

Aston Martin pronta a sfidare il Land Rover Defender con un nuovo fuoristrada di lusso!

La versione off-road della famosa Aston Martin DBX potrebbe presto diventare una realtà, sfidando direttamente…

7 ore ago