Hyundai punta a ridurre il rumore all’interno dell’abitacolo per un comfort di guida che si ottiene applicando le potenzialità della piattaforma RANC. Si tratta di un sistema basato su quattro componenti fondamentali che hanno come scopo quello di fornire una riduzione dei fastidi dovuti ai rumori in auto. Per contrastare l’insorgere del fenomeno si è messo a punto un congegno in grado di generare un’onda sonora di frequenza invertita che annulla il rumore. Scopriamo in cosa consiste e come funziona.
Hyundai cerca la pace interiore per le sue auto
Il nuovo approccio, già in uso per altre autovetture del produttore, è stato perfezionato con il primo sistema di tipo RANC attivo per conto del gruppo Hyundai Motor Group.Il nuovo acronimo sta per Road Noise Active Noise Control. Gli elementi che lo costituiscono comprendo:
- Un sensore di accelerazione
- Un processore sonoro (DSP)
- Un microfono
- L’impianto audio della vettura
Il RANC calcola le vibrazioni servendosi del sensore di accelerazione mentre il processore sonoro analizza il suono e produce la sopraccitata onda sonora a frequenza invertita che viene propagata attraverso gli altoparlanti. Il microfono è costantemente in ascolto e monitora i risultati diversificando il livello di riduzione del rumore a seconda del guidatore e della presenza di passeggeri posteriori.
Rispetto al precedente ANC il passo in avanti c’è stato con un aumento della velocità di trasferimento ed elaborazione dei dati. Ora bastano solo 0,002 secondi per produrre l’onda sonora di contrasto. Aumenta anche l’efficacia grazie ad una base smart in grado di analizzare in tempo reale e ridurre diverse tipologie di suoni indesiderati, come ad esempio le risonanze create tra ruote e pneumatici o il rumore di rotolamento dei medesimi sull’asfalto. I valori registrati sul campo sono eccellenti con una attenuazione del rumore di 3dB.
Nei test effettuati su diverse superfici stradali, a diverse velocità e in posizioni dei sedili variabili, RANC è stato in grado di ridurre di 3dB il rumore all’interno dell’abitacolo, circa la metà del livello rispetto ai veicoli senza RANC.
Lo sviluppo seguita una ricerca durata ben 6 anni. La tecnologia troverà raggio d’impiego anche sui modelli a marchio Genesis sebbene non siano state fornite tempistiche.