La decisione di interrompere gli incentivi per le auto elettriche ha avuto un impatto drammatico sul mercato tedesco. Le vendite sono diminuite del 47,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche le ibride plug-in hanno subito un calo del 74,4%, con solo 17.894 immatricolazioni. Tuttavia, le auto ricaricabili rappresentano ancora il 30% dell’intero mercato in Germania, rispetto al 10% dell’Italia.
Anche in altri paesi europei le politiche sugli incentivi stanno cambiando. In Francia, i bonus sono stati rivisti per escludere la produzione cinese, a causa della dipendenza del paese dal carbone per l’energia. Mentre in Italia, il ministro Adolfo Urso ha delineato un piano di aiuti legati non solo al tipo di veicolo, ma anche al reddito, con incentivi fino a 13.500 euro.
La decisione del governo tedesco di non finanziare nuovi bonus potrebbe portare a un blocco del mercato nel 2024. È un momento di cambiamento per l’industria dell’auto elettrica in Europa, e solo il tempo dirà quali saranno le conseguenze di queste politiche.