La trasformazione più radicale della Porsche 911 Turbo S Cabriolet, rinominata “P9LM EVO 900 Cabrio” da Mansory, è un vero trionfo di fibra di carbonio e prestazioni estreme. Questa supercar, destinata a un esclusivo gruppo di fortunati, si fa notare per il suo kit estetico esagerato.
L’intervento di Mansory è evidente fin dal frontale della vettura, con un ampio splitter, prese d’aria aggiuntive in carbonio, un cofano rivisto e sfoghi sui passaruota. Le minigonne mettono in risalto le linee muscolose della 911, mentre sul posteriore trova spazio un alettone a due livelli.
Non da meno sono l’estrattore con tre terminali centrali e i cerchi da 21” davanti e 22” dietro montati su pneumatici 255/35 all’anteriore e 335/25 al posteriore.
Gli interni hanno subito una ristrutturazione completa, con sedili in fibra di carbonio e rivestimenti in pelle verde, che si estendono anche ai pannelli delle portiere, al volante e ai tappetini, tutto personalizzabile. I LED sulla coron a del volante indicano i cambi di marcia, mentre il logo Mansory è la firma del tuner professata.
L’elaborazione del motore 3.8 biturbo a sei cilindri ha portato la potenza da 650 CV e 800 Nm a 900 CV e 1.050 Nm, rendendo la 911 Turbo S quasi un’hypercar. Grazie ai turbo più grandi, nuovo impianto di scarico, intercooler, filtro dell’aria sportivo e una rimappatura completa della centralina, la vettura raggiunge una velocità massima di 340 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in soli 2,5 secondi.
In poche parole, la Porsche 911 Turbo S Cabriolet trasformata da Mansory è un’autentica perla esclusiva e potente, pronta a stregare gli appassionati di auto più esigenti.