Il mistero dell’adattamento italiano: breve e interessante?

A partire dal primo gennaio del 2024, in Francia sarà permesso ottenere la patente di guida già a 17 anni. Questa novità rappresenta un cambiamento significativo rispetto alla normativa precedente, che prevedeva il conseguimento della patente solo al compimento della maggiore età.

L’annuncio di questa modifica è stato fatto dal primo ministro Elisabeth Borne, che aveva promesso l’introduzione di questa possibilità già dal mese di giugno. Il decreto legislativo che ha reso effettiva questa modifica è entrato in vigore dal 1 gennaio, e ha stravolto il precedente codice della strada francese.

La Francia si unisce così ad altri paesi europei come Germania, Regno Unito, Irlanda, Slovacchia e Islanda, dove è già consentito guidare un’auto a 17 anni. Questa modifica riguarderà circa 860.677 giovani francesi che compiranno 17 anni nel 2024.

Questa novità potrebbe essere particolarmente apprezzata dai giovani che vivono in aree rurali o con carenze nei trasporti pubblici, dove la patente di guida potrebbe rappresentare una maggiore libertà di movimento. Si aprono quindi nuove prospettive riguardo all’abbassamento dell’età minima per ottenere la patente in altri Paesi europei, inclusa l’Italia.

Anche in Italia, dove attualmente l’età minima per ottenere la patente è di 18 anni, potrebbe esserci una revisione della normativa in futuro. Inoltre, potrebbero essere apportate modifiche all’esame di guida, rendendolo più pratico e meno teorico.

A livello europeo, si sta discutendo la possibilità di introdurre una patente riservata alla guida dei SUV Premium, considerati più pesanti e di dimensioni maggiori rispetto alle auto standard. Questa potrebbe essere una novità interessante per gli appassionati di auto e per coloro che sono interessati a guidare veicoli di dimensioni maggiori.