Il pericolo nascosto dietro le ruote: 3.000 morti causate da conducenti senza patente in Italia

Sembra incomprensibile che qualcuno possa decidere di guidare un veicolo senza possedere la patente necessaria, eppure i dati presentati dall’Associazione Sostenitori della Polizia Stradale sono veramente preoccupanti. Secondo l’organizzazione, nelle strade italiane i conducenti privi di patente hanno causato quasi 3.000 morti in dieci anni, con più di 53.000 feriti.

Il 2022 in particolare è stato un anno tragico, con 342 vittime e 7.568 feriti a causa di conducenti senza patente. Nonostante la legge 41/2016 abbia reso la “Guida senza patente” un’aggravante nei casi di omicidio stradale e lesioni personali stradali, i numeri non sembrano diminuire. In effetti, il 10% degli incidenti con conseguenze alle persone sarebbe causato da conducenti senza patente.

Guidare senza patente è un’infrazione grave che comporta una multa da 5.100 a 30.599 euro e il fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi. In caso di recidiva entro due anni, può scattare l’arresto fino a un anno e la confisca del veicolo. Nonostante queste sanzioni severissime, molti automobilisti non sembrano preoccuparsene. L’Asaps ha inoltre evidenziato che spesso chi guida senza patente sono stranieri oppure minorenni.

È importante sottolineare che l’Asaps ha anche sollevato la questione del recente aumento dell’IVA sui seggiolini per auto, tornata al 22%.