In Volkswagen, secondo Oliver Blume, la torta si è ridotta e i commensali sono aumentati, rappresentando la situazione attuale del mercato automobilistico europeo. Blume ha evidenziato come le vendite di auto in Europa siano in calo e come nuovi concorrenti asiatici stiano acquisendo una posizione di rilievo.
Il CEO del Gruppo Volkswagen ha definito la situazione allarmante, ma ha escluso al momento licenziamenti o chiusure di fabbriche. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di osare per ritornare ai vertici del settore automobilistico.
Le cause della crisi in Volkswagen includono la perdita di posizione tra le auto più vendute in Europa, il successo della Tesla Model Y, la diffidenza degli automobilisti europei verso la mobilità elettrica e i problemi di mercato in Cina. Nonostante i recenti problemi di software risolti, Volkswagen fatica a primeggiare in un settore sempre più competitivo.
La Volkswagen, sotto la guida di Blume, si trova dunque di fronte a sfide impegnative che richiederanno azzardi e innovazioni per uscire dalla crisi.