La fusion perfetta: scopri la nuova Italdesign Quintessenza, metà gran turismo e metà pick-up!

La recente creazione di Italdesign mescola un’elegante auto GT con un pick-up per creare un veicolo progettato appositamente per osservare le stelle.

Si potrebbe discutere se la Italdesign Quintessenza riesca a combinare i due stili di carrozzeria poiché è solo un prototipo, ma il design raffinato dell’EV nasconde alcune caratteristiche stilistiche audaci che sicuramente cattureranno l’occhio degli appassionati di astronomia.

La Quintessenza è imponente. È più lunga di una Ford F-150 più corta, con un passo lungo ben 3,2 metri. Questo spazio extra consente di ospitare comodamente quattro sedili e una console centrale che corre lungo il veicolo e include i controlli dell’infotainment e altri interruttori.

All’interno troviamo anche un organizer e un minibar refrigerato abbastanza capiente da ospitare una bottiglia di vino e due calici. Un drink è un must quando si ruotano i sedili posteriori e si rimuove il tetto rigido, aprendo l’abitacolo alla bellezza del cielo notturno. Inoltre, la console centrale può scorrere all’indietro per portare il minibar a portata di mano mentre ci si gode il panorama.

La parte anteriore dell’abitacolo presenta un cruscotto centrale galleggiante alla base del parabrezza che si unisce alle portiere e si estende verso la parte posteriore dell’auto. Italdesign ha ricoperto il cruscotto con un tessuto a base di marmo che nasconde i comandi fino a quando non sono richiesti, utilizzando un sistema di proiezione per visualizzarli.

Il Quintessenza vanta parafanghi massicci su ruote da 24 pollici, elementi luminosi sia verticali che orizzontali sia davanti che dietro, e un tetto fastback che nasconde il pianale del pick-up. Inoltre, l’altezza da terra è regolabile da 200 a 280 mm, presenta porte a forbice a tutta lunghezza e un portellone posteriore a comando elettronico.

Il veicolo è equipaggiato con una batteria da 150 kWh che alimenta tre motori elettrici: un’unità sull’asse anteriore e due sull’asse posteriore, per una potenza totale di 788 CV. L’auto può accelerare da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi, con un’autonomia dichiarata di 750 km.

In conclusione, sebbene questa meraviglia di veicolo probabilmente non verrà mai messa in produzione, siamo lieti che esista per deliziare gli appassionati di motori e di astronomia.