Mentre scriviamo questo articolo il grande circus della F1 è in Ungheria, dove domenica 23 luglio si correrà per l’appunto il GP d’Ungheria 2023. Nella giornata di oggi però sono previste, come tradizione, le qualifiche, che si svolgeranno con un nuovo format.
Tale format si chiama Alternative Tyre Allocation e il funzionamento è semplicissimo: in pratica i piloti sono costretti a utilizzare in fase di qualifica le gomme Hard nel Q1, le gomme Medium nel Q2 e le gomme Soft nel Q3. Una novità che debutta proprio in Ungheria e si appresta a tornare anche a Monza a inizio settembre, pronta a mettere ancora più pepe alle qualifiche.
Al di là dello spettacolo, con i risultati quantomai incerti con questi nuovi obblighi, si tratta di un format nato innanzitutto per la sostenibilità. L’obiettivo principale infatti è risparmiare dei treni di gomma: i team infatti in Ungheria hanno a disposizione 11 set anziché i classici 13. La Formula 1, com’è ormai noto, ha aderito al piano Net-Zero, il cui obiettivo è ridurre le emissioni di CO2 a zero entro il 2030. Cosa succede però se piove? Con la pioggia saltano gli obblighi e ogni team è libero di scegliere quale gomma usare.
Al di là della sostenibilità, quanto piace questo format ai piloti? Non tanto: a guidare il treno dei contrari c’è Max Verstappen, secondo cui questi obblighi limiterebbero troppo le prestazioni e dunque anche lo spettacolo. Anche Lewis Hamilton non è molto convinto, visto che con questo format si faranno meno giri in pista prima della gara.
Per vedere come andrà, l’appuntamento è per le 15:55 di oggi 22 luglio 2023 su Sky Sport o NowTV. Per saperne di più sulle gomme Pirelli di F1: tutti gli pneumatici della Formula 1 2023.