Nella scorsa primavera, NIO ha reso noto di essere pronta a equipaggiare tre dei suoi modelli elettrici con una batteria in grado di garantire un’autonomia di 1.000 km. Queste batterie, prodotte da WeLion, una società specializzata cinese, hanno una capacità di 150 kWh e sono caratterizzate dalla presenza di un elettrolita semisolido.
Oggi, secondo quanto riportato da CNEVPost, un sito di notizie automobilistiche cinese, l’azienda di Shanghai avrebbe presentato al ministero dell’Industria e della Tecnologia della Cina tutta la documentazione necessaria per poter utilizzare queste batterie su ben 11 modelli diversi.
La gamma di veicoli NIO è in costante evoluzione. Oltre alla supercar EP9 lanciata nel 2016, la casa automobilistica ha inizialmente messo in commercio due SUV, l’ES8 e l’ES6, e due berline, l’ET5 e l’ET7. Ora, sta ampliando la sua offerta con l’introduzione di altri SUV come l’EC6, l’ES7 e l’EC7.
Secondo i media locali, la richiesta presentata al ministero riguarderebbe l’adozione della batteria da 150 kWh su 11 modelli diversi. Tra questi, ci sarebbero due berline, molto probabilmente l’ET5 e l’ET7, e nove SUV. Ciò significa che la gamma di veicoli NIO sarà ampliata con l’arrivo di nuovi modelli con carrozzeria di tipo SUV.
Se la richiesta verrà accettata dal ministero, NIO potrà installare la sua batteria da 1.000 km su tutti i veicoli attualmente in commercio, superando così la concorrenza in una corsa a livello di tempo. La batteria con elettrolita semisolido è stata annunciata per la prima volta a gennaio 2021 e la produzione è iniziata a novembre dello scorso anno. Da quest’estate, questa batteria è già presente su alcuni modelli di NIO e l’azienda ha l’intenzione di adottarla in modo sempre più diffuso.
Una caratteristica interessante di questa batteria è che è intercambiabile con altre batterie proposte da NIO per i suoi veicoli elettrici. Ha le stesse dimensioni di un pacchetto tradizionale e gli stessi attacchi.
Come ben noto, NIO crede nella tecnologia