Dopo l’anteprima esclusiva durante l’evento EICMA 2022, Kawasaki ha lanciato ufficialmente le sue prime due motociclette completamente elettriche. Si tratta dei nuovissimi modelli Ninja e-1 e Z e-1. Il celebre produttore giapponese ha adottato un approccio cauto nel settore delle moto elettriche, puntando principalmente a creare veicoli adatti all’utilizzo in ambito urbano. Al momento, non sono ancora stati rivelati i prezzi di vendita di questi modelli innovativi.
Kawasaki ha investito molto tempo nello sviluppo delle sue prime moto elettriche. Le specifiche tecniche dei due modelli alimentati a batteria non sono una sorpresa, dal momento che i documenti di omologazione per il mercato australiano avevano fornito dettagli a riguardo fin dal mese di agosto.
Le nuove motociclette elettriche di Kawasaki, la Ninja e-1 e la Z e-1, fanno parte della famiglia dei modelli Ninja e Z. Il telaio di entrambi i veicoli è strettamente derivato da quello utilizzato per le moto endotermiche Ninja e Z 400. Il design delle moto elettriche riprende quello delle iconiche moto a combustione del marchio giapponese. Pertanto, sia la Ninja e-1 sia la Z e-1 presentano un telaio a traliccio in acciaio, una forcella da 41 mm e un ammortizzatore posteriore a gas con regolazione del precarico della molla.
Il sistema frenante delle moto elettriche è costituito da dischi da 290 mm e 220 mm, accompagnati da una pinza a doppio pistoncino. Inoltre, entrambi i modelli sono dotati di sistema di frenata rigenerativa, proprio per sfruttare al massimo le potenzialità dei veicoli elettrici. Le nuove motociclette elettriche di Kawasaki montano pneumatici di dimensioni 100/80 all’anteriore e 130/70 al posteriore. Il peso delle due moto elettriche è rispettivamente di 140 kg per la Ninja e-1 e di 135 kg per la Z e-1.
Disponibili in due colorazioni, Metallic Bright Silver e Metallic Matte Lime Green, entrambe le motociclette sono dotate di un moderno display TFT a colori da 4,3 pollici con connettività smartphone.
Entrambi i modelli sono equipaggiati con lo stesso gruppo propulsore. Il motore elettrico è in grado di erogare una potenza di picco di 9 kW (con una potenza continua di 5 kW) e una coppia massima di 40,5 Nm. La modalità e-Boost, attivabile tramite la manopola destra, consente di ottenere la potenza di picco per 15 secondi. Inoltre, le moto dispongono anche della modalità di guida Eco e Road, per adattarsi alle differenti necessità dei piloti. Un’altra caratteristica interessante è la modalità “Walk”, che facilita le manovre in spazi ristretti. Questa funzionalità consente di muoversi fino a un massimo di 5 km/h, rendendo più semplici la ricerca di parcheggio o le manovre in salita.
Il motore delle moto elettriche Kawasaki è alimentato da due batterie rimovibili da 50,4 V e 30 Ah, con un peso di 11,5 kg ciascuna. Le batterie possono essere ricaricate utilizzando una normale presa di corrente in circa 3,7 ore. È possibile effettuare la ricarica utilizzando una docking station apposita o tramite il cavo di ricarica, che si trova sotto la sella, senza la necessità di rimuovere le batterie.
Per quanto riguarda le prestazioni, a seconda delle modalità di guida selezionate, la velocità massima raggiungibile è di 99 km/h (limite imposto). In termini di autonomia, il costruttore giapponese afferma che le moto possono coprire fino a 72 km, confermando così che si tratta di modelli pensati principalmente per un utilizzo in ambito urbano.
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