La sfida bruciante delle versioni termiche: il calore che accende le performance!

Le prestigiose marche automobilistiche stanno incontrando non poche difficoltà nel vendere le loro automobili elettriche. Si tratta di veicoli che hanno un prezzo superiore agli 60/70mila euro e, al momento, sono ancora considerati meno importanti rispetto alle versioni a motore tradizionale. Il caso di diverse marche di lusso è stato analizzato da esperti di Autocar, iniziando dalle rinomate Mercedes e BMW. Queste aziende sono da tempo leader nel settore delle auto elettriche e continuano a produrne, ma contemporaneamente stanno ancora registrando risultati di vendita inferiori alle previsioni degli analisti.

La BMW ha venduto più automobili elettriche a livello mondiale rispetto a quanto previsto, ma sta ancora facendo fatica in Cina, un mercato in cui le auto ecologiche hanno avuto un notevole aumento di popolarità negli ultimi due anni, ma principalmente nella fascia di prezzo più bassa, che comprende city car, auto compatte, piccoli SUV e berline economiche.

“La diffusione delle auto elettriche non ha ancora raggiunto gli stessi livelli nel segmento premium o di lusso in Cina”, ha affermato il CEO della Mercedes, Ola Källenius, durante la presentazione dei risultati del secondo trimestre aziendale.

Come accennato in precedenza, la situazione è simile anche per la BMW, dove solo 245 vetture della loro ammiraglia elettrica i7 sono state vendute in Cina, rispetto alle 5.000 unità della stessa vettura con motore a combustione interna. Tuttavia, il CEO Zipse si mostra ottimista, spiegando che le vendite aumenteranno con l’introduzione dell’i7 eDrive50 con un solo motore: “Le numerose vendite inferiori non sono sorprendenti”, ha dichiarato.

“Dai dati emerge che Mercedes e BMW stanno vendendo molto di più con i motori a combustione tradizionali rispetto ai veicoli elettrici in questo momento”, ha invece ammesso Adrian Mardello, CEO di JLR, la nuova azienda automobilistica che ha preso il posto di Land Rover. Nonostante ciò, Mardello è ottimista come il collega Zipse: “Siamo fiduciosi che, nel tempo, si verificherà il passaggio dai motori a combustione interna alle auto elettriche se offriremo un’offerta di lusso moderno e brillante”.

La situazione è simile anche nel Regno Unito, dove le auto elettriche di fascia alta faticano ad imporsi sul mercato, e lo stesso può dirsi dell’Italia, dove le auto elettriche più vendute sono city car e piccoli SUV, ad eccezione dei veicoli Tesla.