La sfida elettrica di Pagani: perché l’alta velocità non si sposa ancora con la sostenibilità

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Pagani, uno dei pochi produttori di supercar ad alte prestazioni, ha scelto di non entrare nel mercato delle auto elettriche. In una recente intervista, Christopher Pagani, figlio di Horacio Pagani, ha spiegato la ragione dietro questa scelta.

Il motivo principale risiede nella filosofia di design e ingegneria del marchio. Pagani è famosa per l’attenzione ai dettagli artigianali, la leggerezza e l’esperienza di guida unica delle sue supercar. Secondo Christopher Pagani, l’introduzione della tecnologia delle auto elettriche comporterebbe un aumento significativo di peso e complessità dovuti alle batterie e al sistema di propulsione elettrica.

L’azienda ritiene che le auto elettriche siano più adatte alla guida quotidiana e convenzionale, mentre Pagani si concentra nella creazione di supercar ad alte prestazioni che entusiasmino gli appassionati sulla strada e sul circuito.

Tuttavia, Pagani non esclude completamente la possibilità di un futuro veicolo elettrico. La leggerezza rimane una delle caratteristiche chiave che il marchio cerca di mantenere anche in un’eventuale auto elettrica.

Christopher Pagani ha dichiarato: “Dobbiamo provare un’emozione speciale quando si guida, qualcosa che possiamo chiamare ‘divertimento’. Il peso è sicuramente il nostro principale punto di forza. Al momento, con la tecnologia attuale, non possiamo realizzare una Pagani nel modo desiderato”.

In passato, la presentazione disastrosa della Pagani Utopia è stata un altro episodio che ha coinvolto il marchio. Il tentativo di creare un impatto visivo ha portato a un eccessivo fumo che ha rovinato tutto.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.