L’ibrida da record: conosci la supercar da 790 CV che ridefinisce le prestazioni

La nuova BMW M5 Touring è stata avvistata durante i test sul celebre circuito del Nurburgring, in preparazione al suo lancio previsto nel 2024. Queste foto segnalano e confermano il ritorno della versione Touring della M5, che era stata interrotta dalla generazione E60 nel 2010.

La M5 Touring sarà disponibile sia come berlina che come station wagon e sarà dotata di un sistema di propulsione ibrido plug-in. Questa configurazione combinerà il potente motore V8 biturbo da 4,4 litri della BMW con un motore elettrico installato sul retro del veicolo. Secondo fonti vicine al produttore tedesco, la potenza combinata di queste due unità sarà di circa incredibili 790 CV e quasi 1000 Nm di coppia.

Il veicolo è stato avvistato mentre completava test su un tratto del Nordschleife, ancora camuffato. Alcune delle modifiche estetiche evidenti includono una griglia anteriore più ampia, una posizione ribassata, un paraurti posteriore muscoloso e gli inconfondibili quattro tubi di scarico del modello M5. Sono stati avvistati anche prototipi su strade di campagna e autostrade intorno a Monaco e presso la sede della BMW M a Garching.

I primi prototipi della nuova M5 sembravano utilizzare una batteria agli ioni di litio con una capacità simile a quella presente nella BMW 545e. Tuttavia, è ancora incerto se questo approccio verrà mantenuto per le versioni di produzione della prossima M5. C’è la possibilità che la BMW M stia sviluppando una batteria ad alte prestazioni con capacità di carica ultra rapida.

Da segnalare che i futuri modelli 530e e 550e PHEV riceveranno una batteria da 19,4 kWh, il che potrebbe suggerire che anche la M5 adotterà un pacchetto batterie più capiente. Dirk Häcker, responsabile dello sviluppo della BMW M, ha dichiarato che stanno implementando sistemi di trasmissione ibridi ad alte prestazioni anche su altre vetture sportive.

Per quanto riguarda la trasmissione, la prossima M5 utilizzerà un cambio automatico a otto velocità con convertitore di coppia. La vettura sarà dotata di trazione integrale xDrive, con predisposizione per privilegiare la trazione posteriore. Il telaio della vettura sarà completamente rielaborato, con una carreggiata anteriore e posteriore più ampia per migliorare le prestazioni e la stabilità.

Menzione a parte merita anche la nuova BMW i5, che non sarà una versione completamente elettrica della M5, ma che nel suo catalogo avrà una variante ad alte prestazioni chiamata i5 M60. Sebbene l’i5 M60 non sia orientata esclusivamente alle prestazioni come l’M5 tradizionale, è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,8 secondi. Questo risultato è ottenuto grazie al doppio motore che produce una potenza combinata di 593 CV e 820 Nm di coppia. Il marchio M rappresenta un vero e proprio certificato di estrema sportività, molte auto con questo nome hanno fatto la storia, come dimostra il caso dell’M5 schiacciata sotto un carro armato da uno youtuber.