A pochi mesi dalle elezioni europee del giugno 2024, la Commissione Europea ha rilasciato nuove linee guida per raggiungere l’ambizioso obiettivo di rendere l’Unione Europea climaticamente neutra entro il 2050.
La Commissione ha proposto una significativa riduzione delle emissioni di gas serra del 90% entro il 2040 rispetto ai livelli del 1990, e si prepara a discutere la questione con tutte le parti interessate. Sarà poi compito della nuova Commissione presentare una proposta legislativa in merito, dopo le elezioni europee.
Il risultato delle elezioni avrà un impatto significativo, poiché una diversa maggioranza potrebbe portare a decisioni diverse in materia di transizione ecologica. La Commissione ha sottolineato che raggiungere il nuovo obiettivo climatico per il 2040 sarà un passo fondamentale per mantenere l’UE sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo del 2050, e per farlo sarà essenziale rispettare gli obiettivi prefissati per il 2030, inclusa la riduzione delle emissioni di CO2 del 55%.
Inoltre, la Commissione ha sottolineato l’importanza di un dialogo attento con l’industria e il settore agricolo, garantendo nel contempo la competitività dell’industria europea e una transizione equa che coinvolga tutti. Raggiungere l’obiettivo del 90% potrebbe inoltre rafforzare la resilienza dell’Europa e la sua indipendenza energetica dalle importazioni di combustibili fossili, promuovendo la diffusione delle fonti rinnovabili.
Le raccomandazioni sono attualmente non vincolanti, ma saranno un punto fondamentale di discussione e azione dopo le elezioni europee. Sembra che il futuro dell’Unione Europea sia profondamente legato alla sua capacità di affrontare la sfida della transizione ecologica.
