Previsti prezzi in aumento per gli interventi auto in officina dopo l’introduzione di una misteriosa Tassa Covid-19 che sta facendo arrabbiare tutti. Codacons e Confartigianato Autoriparazione denunciano l’illegalità di una misura economica imprevista per milioni di consumatori che si dicono oltraggiati per i nuovi listini pesantemente ritoccati. Ecco che cosa sta succedendo.
Tassa Covid: prezzi in aumento per gli interventi in officina
Si inizia a parlare di una Covid Tax che molte officine contano di introdurre a spese del cliente. Negli ultimi giorni le operazioni di tagliando e riparazione costano di più. Il sovrapprezzo stimato pare arrivi a ben 40 euro. Cifra che molti auto-riparatori giustificano con la necessità di prevedere un’attenta sanificazione degli ambienti, della strumentazione e del veicolo in manutenzione.
Una misura che secondo le associazioni dei consumatori appare ingiustificata e del tutto illegittima. Nel corso di queste ore, infatti, inizia a circolare l’indicazione di un fantomatico ’kit di sanificazione coronavirus’, incluso quale servizio obbligatorio per chiunque si accinga a riparare l’auto o effettuare tagliando. Secondo Codacons si passa dai 20 ai 40 euro in media con Carlo Rienzi che in merito si è espresso dicendo che:
“Si tratta di una pratica del tutto illegale, e contro la quale presenteremo le dovute denunce ad Antitrust e Guardia di Finanza. Non esiste alcuna norma che obblighi i consumatori a sanificare la propria autovettura presso le officine, né che vincoli i tagliandi o le riparazioni al pagamento di tasse legate alla COVID”.
Interviene anche Confartigianato Autoriparazioni che sancisce la necessità di fornire tutto gratuitamente al cliente per qualsiasi tipo di intervento:
“La nostra linea è di non applicare costi aggiuntivi ai clienti e di assicurare gratuitamente l’igienizzazione della vettura attraverso uno spray sulle zone di contatto come sedili, volante, pomelli e freno a mano. Ogni impresa fa come ritiene più opportuno ma non possiamo che censurare l’obbligatorietà di un trattamento di sanificazione che dovrebbe essere solo a discrezione del cliente”.