Le auto di Lexus stanno per diventare più performanti nei prossimi anni per competere con i marchi tedeschi rivali. Secondo quanto riportato da Automotive News, il brand giapponese del Gruppo Toyota ha avviato un’analisi comparativa delle proprie vetture rispetto a quelle dei concorrenti a partire dal 2018, scoprendo differenze cruciali a livello di struttura e telaio.
Gli ingegneri giapponesi hanno iniziato test accurati per confrontare le berline e i SUV del marchio con i modelli più venduti in Germania, individuando disparità di rigidità strutturale. Per colmare queste lacune tecniche, i team di sviluppo di Lexus hanno intrapreso studi mirati su come migliorare le performance attraverso rinforzi strutturali alle parti cruciali di ogni modello.
Lexus, fino ad ora, aveva concentrato gli sforzi sui rinforzi posteriori, ma ora ha esteso tale miglioramento a tutte le aree della carrozzeria ispirandosi alle pratiche dei concorrenti. Toshinori Ito, responsabile del progetto per lo sviluppo delle prestazioni di Lexus, ha dichiarato: “Abbiamo appreso dagli studi della concorrenza e ora stiamo applicando queste conoscenze a tutti i nostri modelli per garantirne un piacere di guida unico e costante”.
I primi cambiamenti sono già stati implementati nei processi produttivi, come nel caso del crossover elettrico RZ, dotato di rinforzi aggiuntivi fin dalla produzione iniziata nel 2022. Il crossover ibrido NX, invece, ha ricevuto nuovi rinforzi strutturali nella parte anteriore nel 2023 e nella parte posteriore nel 2024. Questi miglioramenti sono stati testati su tutti i modelli della gamma Lexus, compresi la berlina ES e il minivan LM.
L’azienda conferma che tali rinforzi possono essere applicati a tutta la gamma, dimostrando l’impegno di Lexus nel garantire standard elevati di prestazioni e sicurezza.