La richiesta di Roberto, ospite di un hotel a Montegrotto, nel padovano, è stata un po’ salata: 0,90 euro al kWh per la ricarica della sua auto elettrica. Tuttavia, Roberto ha risposto categoricamente: no grazie.
La proposta sembra essere piuttosto costosa rispetto alle offerte presenti presso le colonnine pubbliche, dove si può spendere molto meno. Le tariffe di ricarica negli hotel, ristoranti e campeggi variano notevolmente, andando dai servizi gratuiti offerti come gentilezza al cliente a prezzi molto più alti rispetto alle colonnine pubbliche. Ad esempio, nelle colonnine Enel X Way, la tariffa è di 0,69 euro al kWh in corrente alternata.
Tuttavia, ci sono casi ancora più estremi, come quello di un altro cliente che ha segnalato una struttura che chiede una quota fissa di 30 euro per la ricarica, indipendentemente dalla quantità di energia effettivamente erogata. Nonostante ciò, anche se queste tariffe possono sembrare eccessive, rappresentano comunque un servizio disponibile per chiunque sia in difficoltà e abbia bisogno di caricare la propria auto elettrica urgentemente.
Paolo Mariano, in un suo video, esorta gli albergatori ad offrire il servizio di ricarica, che può essere molto comodo per i clienti, consentendo loro di rifornire la propria auto mentre svolgono altre attività. Ad esempio, a Montegrotto, i clienti possono usufruire delle famose terme. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio sui prezzi, evitando di esagerare.