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Semafori in allarme: un pericolo in agguato, presto passaggio a rischio!

Fai attenzione a ciò che avverrà nei prossimi giorni, poiché entrerà in funzione un semaforo diverso da quello che solitamente conosciamo. Quando si parla di semafori, non ci si riferisce solo ai dispositivi stradali comuni per regolare il traffico. Esistono anche altri tipi di semafori con scopi completamente diversi, che non riguardano le direzioni di marcia o le precedenze nelle strade. Nel Piemonte, ad esempio, è stato introdotto un tipo di semaforo con funzioni specifiche per segnalare avvertimenti e limitazioni. Questo semaforo, chiamato “Semaforo Antismog”, è stato ideato per ridurre le emissioni di gas inquinanti e migliorare la qualità dell’aria. È uno strumento molto utile per una regione che da tempo soffre di alti livelli di inquinamento atmosferico a causa dello smog e delle fabbriche. Se il Semaforo Antismog diventerà rosso, segnalerà il superamento del limite di particolato PM nell’aria, indicando che l’ambiente è fortemente inquinato. In tal caso, verranno applicate restrizioni alla circolazione dei veicoli in Piemonte. Queste misure potrebbero essere molto severe, coinvolgendo veicoli vecchi ed inquinanti così come quelli con un maggiore impatto ambientale. Bisogna sottolineare che in Piemonte già sono in vigore restrizioni per i veicoli Euro 4 o inferiori, valide fino al 15 aprile 2024. Pertanto, è importante tenere presente le seguenti limitazioni:

– Divieto di circolazione, tutti i giorni (festivi inclusi) dalle 0:00 alle 24:00, per tutti i veicoli con omologazione uguale o inferiore a Euro 2 (per veicoli a benzina e diesel) e con omologazione uguale o inferiore a Euro 1 (per veicoli a GPL e metano).

– Divieto di circolazione, tutti i giorni dalle 0:00 alle 24:00, per ciclomotori e motocicli con omologazione uguale o inferiore a Euro 1.

– Divieto di circolazione, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:30, per veicoli diesel con omologazione uguale a Euro 3 ed Euro 4.

È necessario rispettare queste limitazioni al fine di ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria nella regione.

Federica Iazzi

Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.

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