Si lancia l’allarme e si fa un appello urgente per aumentare gli sforzi nell’investimento delle fonti rinnovabili. Secondo l’Energy Transition Investment Trends 2024 di BloombergNEF (BNEF), l’energia pulita ha avuto una crescita nel 2023, con investimenti di circa 1,64 trilioni di euro, rappresentando un aumento del 17% rispetto all’anno precedente.
I veicoli elettrici sono stati i principali responsabili di questo incremento, con un aumento del 36% negli investimenti, pari a quasi 586 miliardi di euro. Le rinnovabili, come l’eolico, l’energia solare e idroelettrica, insieme alla rete elettrica, hanno totalizzato 575,5 miliardi di euro, seguiti da batterie e minerali (125 miliardi) e dall’idrogeno, cattura e stoccaggio del carbonio e stoccaggio dell’energia.
La Cina è emersa come il principale investitore nelle tecnologie verdi, seguita da Europa e Stati Uniti. Tuttavia, gli esperti ritengono che questi numeri non siano ancora sufficienti a raggiungere l’obiettivo di azzerare le emissioni entro il 2050. Secondo lo studio, sarebbe necessario triplicare gli investimenti nelle tecnologie energetiche pulite, raggiungendo una media di 4,43 trilioni di euro all’anno per allinearsi allo scenario Net Zero di BNEF.