Un taxi autonomo finisce in un incidente epico con un camion dei pompieri: la sfida della tecnologia senza conducente

A San Francisco, i problemi per Cruise, l’azienda automobilistica che produce robotaxi, sembrano non finire. Negli ultimi giorni, si sono verificati ben tre incidenti separati con i veicoli a guida autonoma di General Motors. L’ultimo episodio è avvenuto quando un robotaxi, che aveva il semaforo verde, è stato colpito da un camion dei pompieri che stava intervenendo in una situazione di emergenza. I mezzi dei vigili del fuoco, essendo veicoli di soccorso, non sono tenuti a seguire le regole stradali come le normali auto, il che aumenta la imprevedibilità delle situazioni, soprattutto per un veicolo autonomo programmato per rispettare le regole.

Il capo dei vigili del fuoco di San Francisco, Jeanine Nicholson, ha spiegato durante una riunione pubblica che i loro soccorritori non possono concentrarsi su un veicolo autonomo quando hanno bisogno di intervenire in una situazione di emergenza. Ha citato diversi casi in cui i robotaxi hanno ostacolato le operazioni di soccorso, bloccando strade, porte dei caserme e attraversando nastri di emergenza.

Cruise ha riferito l’incidente tramite un comunicato ufficiale, spiegando che il suo robotaxi aveva il semaforo verde e che è stato colpito dal veicolo di emergenza che si stava dirigendo verso una situazione d’emergenza, come indicato dalle luci e dalle sirene. Ciò suggerisce che il veicolo di Cruise potrebbe non aver dato la precedenza al camion dei pompieri. Al momento, General Motors stava lavorando a un progetto di espansione dei suoi robotaxi nella città.

La società ha comunicato che c’era un passeggero a bordo del veicolo, che è stato assistito sul posto e successivamente trasportato in ambulanza per lesioni non gravi. Cruise sta attualmente svolgendo un’indagine per comprendere meglio le prestazioni del suo veicolo autonomo in questo incidente e si è impegnata a tenersi in contatto con le autorità di San Francisco per quanto riguarda l’evento.