Mercedes e Volocopter riscrivono la mobilità portando il tutto al di sopra delle nostre teste. Il nuovo taxi volante è prova di tecnologia all’avanguardia ed alto design. Si chiama semplicemente VoloCity ed solo l’ultimo esempio di una serie di progetti rivoluzionari che stanno coinvolgendo anche Uber in maniera parallela e contrapposta. Ma c’è qualcosa di nuovo in questa versione del velivolo. Lo si intuisce già dalle prime foto. Sicuramente è l’estetica dello storico gruppo tedesco. Ma non è solo questo. Scopriamolo.
VoloCity By Mercedes & Volocopter: la nuova mobilità aerea detta la rivoluzione dei trasporti
Non si tratta più di semplice mobilità stradale. Tra non molto dovremmo per forza alzare gli occhi al cielo. Con un investimento da 25 milioni di euro datato 2017, infatti, il brand Daimler ha concesso il sogno di un veicolo a sospensione aerea in grado di contare su performance incredibili e design che cattura l’attenzione dei passanti.
La casa costruttrice di Stoccarda ci ha messo il suo zampino. Impossibile non notare lo stile Mercedes-Benz Design che definisce non solo lo stile ma anche le funzioni intrinseche del sistema eVTOL (acronimo di electrical take-off and landing aircraft). Un sistema di quarta generazione, progettato per rispettare i solidi standard impartiti dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea.
Frutto di oltre 1.000 voli di test effettuati sulle precedenti versioni, rafforza la sua affidabilità dopo una concomitante ricerca di mercato che ha converso in direzione di centinaia di potenziali clienti. Il mezzo più potente che si conosca con 18 rotori elettrici, ad una velocità massima di 110 km/h per un’autonomia di 35 km. Parametri più che sufficienti per coprire qualsiasi esigenza di percorrenza urbana.
Insonorizzato ed efficiente oltre che di un’abitabilità interna degna di un primato. Lo stabilizzatore non lascia spazio ad alcuna oscillazione. Tutto è perfettamente lineare e perfettamente integrato con un sistema di comandi denominato VoloPort che supporta le fasi di decollo ed atterraggio verticale in linea con i singoli accordi presi con amministrazioni ed aeroporti locali. Il primo prototipo verrà mostrato a Singapore entro e non oltre l’ultimo trimestre del 2019 in collaborazione con Skyports.