Assicurazione auto contro il furto: ecco le Regioni dove è maggiormente richiesta

Il furto auto è uno dei timori più diffusi tra gli italiani. Per questo è spesso consigliabile sottoscrivere un'apposita assicurazione. Ecco le Regioni più attive.

0
555

Il furto auto è uno dei timori più diffusi tra gli italiani. Per questo è spesso consigliabile sottoscrivere un’apposita assicurazione. Ecco le Regioni più attive.

 

Assicurazione Auto per furto

Una assicurazione auto per furto offre delle garanzie aggiuntive nel caso di sottoscrizione standard di una polizza RC Auto. L’Osservatorio SOStariffe.it ha voluto approfondire la questione individuando i preventivi rilasciati nell’ultimo anno che includono il furto come copertura.

Nel dettaglio si scopre che al primo posto per tipologia di auto si colloca la Fiat Panda (terza serie), modello che ha registrato il 7,32% del totale di preventivi. Al secondo posto troviamo la Volkswagen Golf (settima serie) con il il 5,88% dei preventivi. Nei primi cinque troviamo anche la Toyota Yaris (terza serie), la Renault Clio (quarta serie) e la Lancia Ypsilon (terza serie), modelli a cui corrispondono, rispettivamente, il 4,93%, il 4,86% e il 4,83% del totale di preventivi.

Stando ad uno studio pubblicato da LoJack Italia sui furti d’auto, la regione più colpita è stata la Campania, con oltre 23 mila furti. A questa sono seguite Lazio (17.021), Puglia (16.389), Sicilia (13.178) e Lombardia (10.013). L’andamento delle polizze rispetto al numero dei furti è discordante visto che Campania, Sicilia e Puglia sono esattamente agli ultimi posti in quanto a tale garanzia di supporto.

La Lombardia è prima tra le regioni italiane per diffusione dell’assicurazione furto con il 25,57% dei preventivi. A seguire il Lazio con il 20.83% e il Piemonte con il 10,84%. Il minor numero di preventivi è registrato al Sud con basse percentuali di incidenza in Sicilia (2,21%) e Puglia (1.52%).

Fontehdmotori
Articolo precedenteSkoda trova il parcheggio migliore per te grazie ad una nuova funzione auto
Prossimo articoloDiesel ed incentivi: ecco la lista delle auto idonee al bonus