Aspettando che il vero si sollevi dalla prossima monoposto di casa Ferrari meglio conosciuta con la sigla SF21, la celebre scuderia italiana ha ufficializzato e svelato la nuova squadra che correrà il mondiale.
Alla guida delle nuove auto ci saranno Leclerc e Sainz che già durante gli ultimi giorni hanno avuto occasione di effettuare alcune prove in pista a Fiorano con la monoposto del 2018. L’intervista ai due piloti e al responsabile del team Mattia Binotto si è tenuta in via virtuale direttamente dal museo Ferrari di Maranello.
Ferrari: un anno di transizione ma con un team di grandi prospettive
“Il 2021 sarà un anno particolarmente impegnativo. Per noi dovrà essere un campionato all’insegna del riscatto, nel quale sarà importante mostrare la nostra voglia di vincere. I regolamenti attuali non permettono grandi cambiamenti nelle monoposto per cuisappiamo che si tratterà di una stagione di transizione. Abbiamo individuato quali sono stati i problemi della SF1000 e abbiamo migliorato la monoposto in tutte le aree concesse dal regolamento: avremo un motore nuovo, un’aerodinamica rivista e un retrotreno modificato”. Queste le parole di Mattia Binotto.
Il responsabile del team Ferrari ha poi toccato l’argomento in merito alla riorganizzazione dell’area tecnica: “Abbiamo lavorato su ogni fronte. In un contesto difficile perché da subito bisognerà anche lavorare sulla vettura 2022, che dovrà essere disegnata a partire da un foglio bianco, dal momento che ci sarà un cambiamento radicale di regolamento”.