La prossima Mazda MX-5 sarà convertita in un’automobile elettrica. L’azienda giapponese di prestigio ha annunciato che la sua vettura più famosa al mondo sarà dotata di un motore ecologico entro il 2030, in preparazione al divieto dell’Unione Europea di utilizzare benzina e diesel entro il 2035. Anche la mitica MX-5 non sarà esente da questa rivoluzione.
Come spesso accade quando un modello storico passa all’elettrico, molti hanno manifestato il loro scetticismo nei confronti della coupé giapponese. Tuttavia, Mazda ha tranquillizzato i dubbi. Secondo Dave Coleman, ingegnere per lo sviluppo dei veicoli presso Mazda R&D, “L’essenza della grandezza della MX-5 risiede nella sua leggerezza e praticità. È un’auto compatta, ma la sua praticità si riferisce al fatto che puoi guidarla tutti i giorni, a patto che tu non cerchi di trasportare più bagagli di quelli che può contenere. Le sospensioni sono flessibili, il consumo di carburante è ottimo, è facile da guidare nel traffico ed è incredibilmente leggera. Questi sono gli elementi fondamentali su cui si basa l’auto”.
L’eliminazione di uno di questi elementi farebbe sì che l’MX-5 non sarebbe più la stessa. “Se rendessi l’auto pesante, diventerebbe qualcosa di molto diverso. E se non potessi goderti le strade di montagna a sufficienza a causa dell’autonomia limitata, anche quello sarebbe un cambiamento significativo”, ha affermato Coleman.
Inoltre, ha aggiunto che “ci sono molte cose interessanti che si possono fare con motori completamente elettrici o elettrificati, ma la massa delle batterie rappresenta una vera sfida”. Mazda sta quindi cercando di costruire una vettura dinamica, agile e sportiva, cercando di mantenerla il più leggera possibile. “È una sfida reale”, ha sottolineato l’ingegnere.
Coleman ha concluso affermando che, fortunatamente, il 2035 non è così vicino e quindi hanno il tempo per risolvere questo problema. “Penso che la cosa più importante sia capire i valori chiave della Miata: la praticità per godersi l’auto nel mondo reale e l’esperienza di guida unica che si ottiene da un’auto leggera”.
