Il ciclo produttivo della iconica Chrysler 300 volge al termine questo mese, dopo una lunga carriera durata 18 anni. Stellantis ha annunciato che l’ultimo esemplare della potente berlina 300C, equipaggiata con motore Hemi, ha lasciato la catena di montaggio di Brampton, segnando la conclusione della sua avventura.
Nonostante le critiche controverse riguardo alla sua permanenza sul mercato, la fine della produzione della Chrysler 300 risulta comunque un momento nostalgico. La vettura è stata un’icona nel corso degli anni, grazie al suo design accattivante e dal forte richiamo retrò, ideato da Ralph Gilles all’inizio degli anni 2000, attuale capo del design di Stellantis. Ora l’azienda dovrà concentrarsi sulla competizione diretta con Tesla.
Ralph Gilles ha condiviso la notizia attraverso due post su Instagram, mostrando una foto del 2005 in cui l’intero team Chrysler è riunito attorno alla prima 300 di produzione e pubblicando un video dinamico che mostra una Chrysler 300 in azione su una pista, con fumo che fuoriesce dai passaruota posteriori mentre affronta una lunga curva a destra.
Con una carriera di 31 anni nel settore automobilistico, Ralph Gilles è stato una figura chiave nel design della Chrysler 300 originale. La sua passione per le automobili si riflette anche nella sua collezione personale, che include veicoli come un’Alfa Romeo coupé vintage, una Peugeot 205 GTI, una Lancia Delta Integrale e una Dodge Charger del 1968 potenziata con un motore Hellephant V8 da 1.000 CV.
Stellantis, con la nuova soluzione chiamata “Battery Swap”, punta a rendere più dinamico il mercato delle auto elettriche, in particolare per quanto riguarda le batterie.
