La collaborazione che potrebbe cambiare il futuro dell’automotive: la nuova piattaforma cinese per le elettriche di Stellantis!

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Le case automobilistiche occidentali sono spaventate dalle auto elettriche provenienti dalla Cina, ma allo stesso tempo vedono in esse una grande opportunità per lo sviluppo di futuri modelli. I costruttori della Repubblica Popolare hanno già a disposizione tecnologie avanzate, come piattaforme e batterie, per creare nuovi prodotti. Questo pensiero sembra stia prendendo sempre più piede anche in Stellantis.

Secondo quanto riportato da CarNewsChina, il Gruppo Stellantis guidato da Carlos Tavares potrebbe chiudere un accordo con la casa automobilistica cinese Leapmotor. L’accordo consentirebbe a Stellantis di utilizzare su licenza la piattaforma LEAP 3.0, sviluppata per veicoli completamente elettrici o ibridi plug-in in serie.

Stellantis sarebbe interessata ad diventare azionista di Leapmotor, in modo da poter sfruttare questa nuova tecnologia per creare modelli da vendere principalmente nel mercato cinese, ma con la possibilità di esportarli anche in altri paesi.

La piattaforma LEAP 3.0 è stata presentata in Cina a luglio e ha debuttato a settembre al Salone dell’Auto di Monaco 2023 con il modello di SUV Leapmotor C10. Questo SUV medio può utilizzare un powertrain completamente elettrico o un sistema EREV, che è un veicolo a propulsione elettrica con un’autonomia estesa, alimentato da un motore elettrico e da unità di generazione termica. In pratica, è simile al sistema utilizzato nella Mazda MX-30 R-EV. Quindi, anziché definirlo un veicolo completamente elettrico, sarebbe più corretto definirlo un ibrido in serie.

Al momento, nessuna delle due parti ha confermato o smentito queste voci, ma CarNewsChina ha citato le parole del CEO di Leapmotor, Zhu Jiangming, che ha dichiarato di voler essere non solo un marchio di auto elettriche, ma anche un fornitore di tecnologie vitali per il settore. Inoltre, Zhu aveva accennato a trattative in corso con due costruttori, senza però rivelare i nomi.

Se l’accordo dovesse essere confermato, Stellantis seguirebbe l’esempio di Audi e Volkswagen. Audi ha già stretto un accordo con Saic per utilizzare la piattaforma iO Origin per veicoli elettrici destinati al mercato cinese, mentre Volkswagen ha acquisito il 5% di Xpeng e la licenza per utilizzare la piattaforma Edward, che sarà la base per due futuri modelli sviluppati per il mercato orientale.

In attesa di conferme ufficiali, Stellantis sembra interessata a questa collaborazione che potrebbe portare grandi opportunità di crescita nel settore delle auto elettriche.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.