In varie località, non solo nelle città, è fondamentale sviluppare un approccio di mobilità sostenibile. Per questo, l’azienda automobilistica Audi, in collaborazione con l’Azienda per il Turismo, i principali Enti del territorio, H-FARM e l’Università di Trento, ha avviato a Madonna di Campiglio il Mountain Progress Lab, un progetto che si propone di “creare un ecosistema di mobilità sostenibile sull’arco alpino, promuovendo un’efficace integrazione con la località”. La località trentina diventerà un punto di partenza per l’ideazione di misure innovative volte a preservare le risorse naturali e a trasformare il turismo tradizionale in un’esperienza più sostenibile.
Un aspetto fondamentale del progetto Mountain Progress Lab riguarda l’elaborazione dei dati raccolti sui flussi turistici. Questo consentirà all’amministrazione di prendere decisioni più consapevoli ed efficienti, promuovendo un turismo distribuito nel tempo e nello spazio, valorizzando l’intera stagionalità annuale e le località al di fuori delle rotte turistiche convenzionali.
Un elemento centrale del progetto è rappresentato da una flotta di Audi Q4 e-tron, dotati di sensori speciali in grado di rilevare vari parametri come l’evoluzione della temperatura, l’andamento barometrico, l’umidità dell’aria, la presenza di biossido di azoto e la concentrazione di polveri sottili, oltre ai flussi di veicoli. Questi veicoli, destinati a turisti e residenti, utilizzeranno l’intelligenza artificiale per raccogliere dati sulle abitudini e gli stili di vita della popolazione.
La zona circostante il Laghetto di Campiglio ospiterà lo Smart Hub di Audi, un’area multifunzionale dotata di stazioni di ricarica e adatta al lavoro intelligente e ad altre attività.
