Comau investe nelle batterie al sodio solido e si prepara a creare impianti su vasta scala per produrle, dimostrando come l’industria italiana ed europea possa competere con la Cina. L’azienda del Gruppo Stellantis ha stretto un accordo con LiNa, leader nelle tecnologie per le batterie al sodio, per progettare un sistema di produzione innovativo e scalabile.
Il team congiunto ha lavorato per automatizzare il processo di produzione delle celle al sodio e ha progettato un ambiente di lavoro sostenibile e sicuro. Inoltre, ha integrato tecnologie esistenti e disponibili in commercio, incluso il robot ad alta velocità Racer-5 SENSITIVE ENVIRONMENTS di Comau.
Le batterie al sodio offrono un’alternativa sostenibile e sicura alle batterie agli ioni di litio e potrebbero essere utilizzate per introdurre fonti di energia rinnovabile in mercati in crescita come l’India. L’amministratore delegato di Comau, Pietro Gorlier, ha dichiarato che l’azienda si sta concentrando sull’elettrificazione e prevede un aumento significativo nel business legato a questo settore nei prossimi cinque anni.
Comau, con la sua vasta esperienza e presenza globale, supporta le imprese nell’implementazione dell’automazione. D’altra parte, LiNa Energy è specializzata nello sviluppo e fornitura di batterie al sodio solido a basso costo, con un focus sulle energie rinnovabili.
In sintesi, la collaborazione tra Comau e LiNa promette di portare ad energie più sostenibili e accessibili, con significativi vantaggi in termini di sicurezza, sostenibilità ed efficienza.