Eddie Jordan svela il segreto sacro per riportare la Ferrari alla grandezza

0
177

La Ferrari di Formula 1, con il nome di SF-23, sta attualmente vivendo una stagione al di sotto delle aspettative. La scuderia Red Bull, con il loro pilota Max Verstappen che potrebbe diventare il più forte di tutti i tempi, sembra essere inarrivabile. I tifosi della Ferrari sono giustamente delusi, considerando il glorioso passato, il prestigio e l’importanza di questa scuderia. Nonostante i tentativi di introdurre cambiamenti nella SF-23 per avvicinarsi alla Red Bull, Eddie Jordan, ex team manager e storico della Ferrari, sostiene che il problema vada oltre il semplice aggiornamento di un alettone o di una pancia.

Secondo Jordan, “La Ferrari è una scuderia brillante, ma a Maranello si respira un’atmosfera ‘diversa’. Durante la pausa pranzo, ad esempio, si prendono un’ora e mezza di tempo e ci sono anche alcuni capricci da gestire. Negli anni ’90, la Ferrari riuscì a tornare in cima grazie a John Barnard, ma la vettura era realizzata per il 90% nel Regno Unito e solo per il 10% a Maranello. La Ferrari dovrebbe riproporre quel metodo se vuole ottenere risultati simili”.

L’ex team manager della scuderia suggerisce inoltre di emulare l’approccio seguito durante l’era di Michael Schumacher, quando furono ingaggiati figure come Rory Byrne e Pat Symonds. Jordan afferma che nella Ferrari ci sono ingegneri e giovani talentuosi in grado di progettare eccellenti motori e auto, ma sono i dettagli che fanno la differenza tra un’auto da corsa e un’auto vincente. Secondo Jordan, la Ferrari avrebbe bisogno di persone che hanno fatto esperienza e gavetta nel karting e nella Formula Tre, invece di nominare persone prive della giusta conoscenza ed esperienza.

In conclusione, Jordan afferma che la Ferrari sta commettendo errori stupidi che stanno influenzando la squadra. Se fosse al comando della scuderia, lui cambierebbe alcune cose. Recentemente, Jordan ha anche suggerito l’ipotesi di affiancare Hamilton alla Ferrari, un sogno complicato considerando che si tratterebbe di un pilota inglese che si trasferirebbe in Inghilterra.

Articolo precedenteLe batterie 46xx: la svolta energetica in anticipo sui tempi!
Prossimo articoloA2A svela i segreti dei costi della ricarica: stabilità futura, ma sfida continua per tagli
Avatar
Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.