La fine di un’era: Shell annuncia la chiusura delle stazioni di rifornimento in California

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Shell Hydrogen sta per chiudere tutte e addirittura sette le stazioni di rifornimento ad idrogeno in California. L’azienda ha comunicato pubblicamente questa decisione, specificando che non si occuperà più di fornire idrogeno per i veicoli leggeri negli Stati Uniti. Questa notizia è significativa, in quanto offre un aggiornamento sullo stato attuale della tecnologia idrogeno che sta incontrando difficoltà a prendere piede a causa di problemi nell’approvvigionamento e nell’affidabilità degli impianti.

In un comunicato ufficiale, è stato dichiarato che le complicazioni nella fornitura di idrogeno e altri fattori di mercato esterni sono le cause della chiusura delle stazioni di rifornimento Shell Hydrogen in California. Queste criticità riguardano anche l’affidabilità a lungo termine degli impianti, che richiedono costose manutenzioni.

La gravità di questa situazione è evidente anche dalle azioni legali intraprese da un’altra azienda leader nel settore dell’idrogeno, Iwatani. Questa società giapponese si è rivolta a un fornitore di tecnologia, sostenendo che le apparecchiature fornite non siano state testate in modo adeguato in condizioni reali.

Tutto ciò solleva dubbi sul futuro dell’idrogeno come carburante alternativo, specialmente per quanto riguarda l’impiego nei veicoli leggeri come le automobili. La dipendenza dal gas naturale e le difficoltà nella creazione di una solida rete di distribuzione stanno inficiando lo sviluppo e la diffusione dell’idrogeno come fonte energetica.

Esistono scarse prospettive di miglioramento, come dimostra la mancanza di aggiornamenti sullo sviluppo di nuove stazioni di rifornimento in Italia. Questa situazione solleva forti dubbi sul futuro del settore dell’idrogeno.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.