Grandine sulla tua produzione energetica? Ecco come proteggere i tuoi pannelli fotovoltaici!

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Grandine sui pannelli fotovoltaici, come proteggersi? David, un lettore friulano, ha assistito all’evento più violento mai registrato nella sua regione. E chiede consigli. Vaielettrico risponde, come sempre, all’indirizzo info@vaielettrico.it

Grandine sui pannelli: in Friuli super chicchi e super danni

“Un paio di giorni fa la mia regione, Friuli-Venezia Giulia, è stata interessata dalla più violenta grandinata di sempre a causa di due supercelle che hanno colpito tre province. I danni sono ingenti. Per capirci, nel pordenonese è caduto quello che adesso è certificato come il chicco più grande della storia d’Europa (almeno da quando ci sono dati storici). Molte auto sono gravemente danneggiate, altre hanno solo la carrozzeria piena di ammaccature e i cristalli andati, e parliamo di migliaia e migliaia di mezzi. Ci sono muri di abitazioni che sembrano stati mitragliati (cercate in rete: grandinata a Mortegliano per farvi un’idea), sono per la maggior parte cappotti, ma non sempre. Tutta sta premessa per dirvi soltanto, che ho visto praticamente moltissimi pannelli fotovoltaici danneggiati. Non solo dove la grandine ha distrutto completamente i coppi del tetto, ma anche dove la copertura si è salvata“.

Come proteggersi da eventi così estremi?

“Solo da casa mia vedo le uniche tre abitazioni col fotovoltaico, danneggiato di cui una con tutto l’impianto curvato, come se ci avessero saltato sopra. Più i segni dell’impatto della grandine sul vetro, anche qui per capirci come se ci avessero sparato. Chi volesse fare un’installazione futura, o dovesse sostituire quella vecchia o compromessa, a quale tipo di pannelli dovrebbe rivolgere l’attenzione? O, meglio esistono pannelli progettatti o accorgimenti da intraprendere, per resistere a grandinate estreme ? E per chi ha già un impianto, come proteggersi ulteriormente, ovviamente avendo anche già stipulato un’assicurazione? Questi eventi potrebbero tranquillamente ripetersi in futuro, causa crisi climatica,“.

David

L’effetto della grandinata friulana su un’auto in sosta. Grandine sui pannelli, con una forza spaventosa

Risposta. Premessa: non siamo specialisti in materia, noi stessi ci stiamo documentando su questo aspetto delle grandinate che si ripetono sempre più spesso e con sempre più forza. Sulla carte le celle fotovoltaiche sono protette da una lastra di vetro temperato di almeno 3,2 mm, che dovrebbe resistere all’impatto della grandine. E da norma, vengono effettuati collaudi con chicchi di ghiaccio di 25 mm “sparati” a 80 km/h. Ma come abbiamo letto in questo giorni, la forza di queste precipitazioni è ben più potente degli standard a cui eravamo abituati. I chicchi sono sempre più grossi, come racconta David, e la velocità di caduta sempre più impressionante, anche di 120 km/h, tale da procurare seri danni ai pannelli, perforando il vetro temperato.

Risultato: funzionamento ridotto, al punto di dover procedere spesso alla sostituzione, con il supporto della compagnia di assicurazione se si è stipulata una polizza.

Alcune mosse di prevenzione (una polizza è la prima)

È possibile una prevenzione? I consigli più frequenti, ma non sempre di semplice attuazione, prevedono per esempio l’installazione di una rete anti-grandine. Con un approccio simile alle coperture che vediamo di frequente nei frutteti. Secondo il sito Idealista, le reti vanno utilizzate insieme ad altre tipologie di protezione, quali appositi supporti per i pannelli che assorbano gli urti. Altri consigliano l’uso di strati di protezione di metacrilato, resistente agli urti. È normale poi che i produttori accentuino le protezioni, migliorando a loro volta materiali e spessore, e anche su questo va fatta attenzione, anche se è ovvio che il prezzo lievita. Infine può essere utile prevedere un angolo di installazione molto ripido, in modo che sia meno violento e diretto l’impatto dei chicchi di grandine. Una buona copertura assicurativa resta comunque la prima mossa da fare.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.