Durante la presentazione della sua nuova collezione prêt-à-porter Autunno/Inverno, la Ferrari ha svelato che le auto di colore verde sono davvero rare e poco vendute. In un mondo in cui dominano le classiche Ferrari rosse con il Cavallino Rampante, solo il 40% delle vetture vendute è di questo colore.
Nonostante la scarsità, il verde non è considerato negativamente e alcune delle Ferrari più prestigiose sono state dipinte proprio in questa tonalità. Originariamente, le auto da corsa dovevano essere dipinte con i colori della bandiera nazionale, obbligando l’azienda italiana a utilizzare il rosso. Questa tradizione ha poi portato alla connessione tra le auto rosse della Ferrari e il suo glorioso passato nelle competizioni.
Tra le Ferrari verdi più famose ci sono la LaFerrari Signal Green e la concept ibrida 599 GTB HY-KERS, entrambe caratterizzate da una tonalità di verde opaco. La concept, presentata nel 2010, sottolineava l’impegno della Ferrari verso la sostenibilità. Anche Jay Kay, frontman dei Jamiroquai e proprietario di una LaFerrari verde, afferma che il colore dà personalità e unicità all’auto.
Anche l’ultimo modello della gamma Ferrari, l’SUV Purosangue, ha subito l’influenza del verde. Il vicepresidente dell’azienda, Piero Ferrari, possiede infatti una Purosangue dipinta in Verde Dora, ispirata alla 400 Superamerica verde di suo padre Enzo, attualmente esposta al Revs Institute in Florida. Inoltre, è stata venduta una Ferrari 412p ad un prezzo eccezionale.
Il verde è un colore molto popolare nell’abbigliamento e nel design degli interni quest’anno. Anche il Direttore Creativo Design della Ferrari, Rocco Iannone, ha incorporato questa tendenza nella sua collezione.
“In ambito di design, il verde rappresenta un elemento chiave. Era molto amato negli anni ’50 e ’60 e ora sta tornando come una scelta cromatica importante”, ha dichiarato.
In conclusione, possedere una Ferrari è già di per sé una cosa importante, soprattutto se si opta per colorazioni “singolari” o almeno lontane dalla norma, allontanandosi così dall’immagine di status symbol che Ferrari offre da sempre ai suoi acquirenti.
