Il CEO di BMW, Oliver Zipse, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla decisione dell’Unione Europea di vietare le auto a benzina e diesel entro il 2035, definendola un errore. Secondo Zipse, vietando i motori più efficienti si incoraggerà l’uso prolungato delle vecchie auto, aumentando i prezzi sul mercato. Ha anche sottolineato l’importanza di trovare soluzioni sostenibili per la produzione di energia elettrica per i veicoli, avvertendo che senza alternative praticabili a lungo termine la situazione diventerà critica.
Nonostante le sue preoccupazioni, BMW si impegna ad adeguarsi alle leggi e mira a vendere mezzo milione di auto elettriche per la prima volta. L’azienda ha già venduto quasi 250.000 veicoli elettrici nei primi nove mesi dell’anno, dimostrandosi una delle aziende più forti nel mercato delle auto green. L’obiettivo è sfidare l’egemonia di Tesla e la sua Model Y, diventando un concorrente di rilievo nel mercato delle auto a zero emissioni.