La rivoluzione delle auto elettriche: Come il connettore NACS cambierà per sempre la ricarica

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In America, lo standard NACS sta rapidamente guadagnando terreno. Numerose case automobilistiche e produttori di colonnine stanno passando a questo tipo di connettori, ideati da Tesla per collegare le sue auto elettriche alla rete di Supercharger. Questo sta accadendo principalmente perché l’azienda americana, da alcuni mesi a questa parte, ha aperto la propria infrastruttura a tutte le auto elettriche in circolazione. Fino ad oggi, le auto elettriche hanno adottato standard diversi, principalmente il CCS1 e il CHAdeMO, con quest’ultimo sostenuto principalmente dalle case automobilistiche giapponesi e destinato a essere meno utilizzato.

La prima casa automobilistica a decidere di adottare lo standard Tesla è stata Ford, che lo ha annunciato per il 2023. Successivamente, è stata la volta di General Motors e poi di Rivian, Volvo, Polestar, Mercedes e Nissan, che lo renderanno disponibile nel 2025. L’interesse attorno al connettore NACS è così grande che persino la SAE (Society of Automotive Engineers) ha annunciato che definirà uno standard ufficiale per esso. Alcuni analisti credono che il connettore NACS potrebbe sostituire il CCS1 in futuro, anche se il periodo di transizione è appena iniziato.

Tuttavia, il risultato finale non è scontato. Ad esempio, sette importanti case automobilistiche (BMW, Mercedes, Stellantis, GM, Honda, Hyundai, Kia e Toyota) hanno appena annunciato la creazione di una joint venture per la costituzione della più grande rete di ricarica del Nord America, con l’obiettivo ambizioso di raggiungere i 30.000 punti di ricarica rapidi.

Mentre si attende di vedere cosa riserverà il futuro, è bene fare un po’ di chiarezza sugli standard di ricarica attuali.

Il SAE J1772 (Tipo 1) è uno standard per la ricarica in corrente alternata (CA) a una fase. La potenza massima nominale è di 19,2 kW (80 A a 240 V).

Il Combined Charging System 1 (CCS1), noto anche come SAE J1772 Combo (CCS Combo 1), è uno standard per la ricarica rapida in corrente continua (CC). Attualmente, la potenza massima erogata è di 500 kW (500 A a 1.000 V).

L’IEC 62196-2 (Tipo 2) è uno standard per la ricarica in corrente alternata (CA) a una o tre fasi. La potenza massima è di 14,5 kW (63 A a 230 V) per la ricarica monofase o 43,5 kW (63 A a 230 V) per la ricarica trifase.

Il Combined Charging System 2 (CCS2) è uno standard per la ricarica rapida in corrente continua (CC). La potenza massima erogata attualmente raggiunge i 500 kW (500 A a 1.000 V).

Il NACS è uno standard per la ricarica in corrente alternata (CA) e in corrente continua (CC). La potenza massima nominale non è stata specificata, ma secondo Tesla, il NACS può gestire fino a 1 MW di potenza (in modo continuativo) in una configurazione da 1.000 V (1.000 A).

Il CHAdeMO è uno standard per la ricarica in corrente continua (CC), originario del Giappone e introdotto da Nissan nel 2010 con il modello Nissan Leaf.

I connettori GB/T cinesi hanno due connettori separati per la ricarica in corrente alternata e in corrente continua. È importante ricordare che la potenza massima in uscita può aumentare in futuro tramite un aggiornamento del design della spina standard. Le spine o le prese attualmente in uso sul mercato sono certificate per una determinata corrente o tensione, che non necessariamente rappresenta il valore massimo descritto nello standard.

Tesla è stata l’inventrice del connettore NACS nel 2012. Altre case automobilistiche, come Ford, General Motors, Mercedes, Nissan, Polestar, Rivian, Volvo, Hyundai, Lucid, Stellantis, Toyota e Volkswagen, hanno annunciato il passaggio allo standard Tesla nei prossimi anni.

Al di fuori degli Stati Uniti, se il NACS si affermerà in Nord America, è probabile che verrà adottato anche in altri mercati in cui attualmente non è presente. Ad esempio, le Tesla destinate all’Europa sono dotate del connettore CCS1. Il primo paese a passare allo standard Tesla potrebbe essere il Giappone, che sta cercando alternative al CHAdeMO. L’adozione del NACS potrebbe richiedere più tempo in Europa e in Cina, che hanno standard di ricarica specifici, rispettivamente il CCS2 (con la ricarica trifase) e i connettori di ricarica in corrente alternata e continua propri.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.