Le supercharger Tesla di Elon Musk sono ora accessibili a tutti i veicoli elettrici in diversi Paesi del mondo. Questo vantaggio, che in passato era riservato ai clienti di Elon Musk, si estende ora a 20 nazioni. In Europa, sono 15 i Paesi in cui le stazioni Tesla sono aperte al pubblico, Italia inclusa. Tra questi Paesi troviamo la Francia, i Paesi Bassi, la Norvegia, il Regno Unito, la Spagna, la Svezia, il Belgio, l’Austria, la Danimarca, la Finlandia, la Germania, il Lussemburgo, la Svizzera, l’Islanda e l’Italia. Tutte queste stazioni utilizzano lo standard di ricarica CCS2.
In aggiunta, in Europa si stanno introducendo nuove stazioni Supercharger V4 che sono compatibili con una gamma ancora più ampia di modelli di auto elettriche. Queste nuove stazioni hanno cavi di ricarica più lunghi del normale, mentre le Supercharger tradizionali utilizzano cavi “su misura” per la ricarica delle Tesla.
Oltre all’Europa, è possibile caricare ai Supercharger CCS2 anche in Australia e in Turchia. Negli Stati Uniti e in Canada (in arrivo nel 2023) si utilizza invece il CCS1 per la ricarica, mentre in Cina viene adottato lo standard locale GB/T.
Se hai un’auto elettrica non-Tesla, hai mai provato a caricarla a un Tesla Supercharger? Scopri quanto costa caricare un’auto non-Tesla ai Supercharger in Italia.
