La rivoluzione Elettrica: Foxconn sbarca in India con la piccola ecosostenibile

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La multinazionale taiwanese Foxconn, famosa per la produzione di componenti e dispositivi elettrici ed elettronici per aziende in tutto il mondo, ha recentemente mostrato grande interesse verso l’India e la Thailandia come possibili location per costruire un nuovo impianto produttivo. L’obiettivo principale di questa nuova struttura sarebbe di ospitare la produzione della prima auto elettrica dell’azienda, una tre ruote dedicata al mercato orientale con possibilità di esportazione in molti altri paesi.

L’auto elettrica di Foxconn, insieme alla sua piattaforma, verrebbero prodotte da Mobility in Harmony (MIH), il consorzio taiwanese creato dalla stessa Foxconn nel 2021. Secondo le ultime informazioni, l’azienda si sta impegnando nella ricerca e nella costruzione di una compatta elettrica a tre posti, che dovrebbe essere commercializzata sul mercato orientale con un prezzo di partenza inferiore ai 20.000 dollari, con una particolare attenzione al settore delle flotte.

Il ceo di MIH, Jack Cheng, ha confermato queste informazioni in un’intervista a Reuters, sottolineando che la compatta elettrica sarà presentata per la prima volta nel mese di ottobre in Giappone. In seguito, Cheng ha parlato anche della ricerca del luogo ideale per la produzione dell’auto, che potrebbe essere l’India o la Thailandia, a seconda delle esigenze del mercato. Secondo le parole di Cheng: “Si costruisce dove si trova il mercato potenziale. In India o nel sud-est asiatico, hai un’enorme opportunità di volume in questo momento. L’India è una potenza emergente nel settore dei veicoli elettrici”.

Questa nuova auto elettrica prodotta da Foxconn potrebbe seguire un modello di business simile a quello di Apple, con l’idea di produrre veicoli “su commissione”. Infatti, Foxconn ha istituito il consorzio MIH con circa 2.600 fornitori nel 2021, con l’obiettivo di creare una piattaforma aperta che potrebbe diventare l’equivalente del sistema operativo Android di Google per i veicoli elettrici. Secondo i manager dell’azienda, l’utilizzo di piattaforme condivise a basso costo potrebbe essere una strategia vincente nel settore dei veicoli elettrici su misura per le flotte.

Secondo quanto riportato da Reuters, MIH prevede di avviare la produzione dell’auto elettrica a tre posti circa 18-24 mesi dopo la presentazione del prototipo a ottobre. Successivamente, nel 2024, verrà introdotta sul mercato una seconda auto a sei posti e nel 2025 un modello a nove posti.

Questa ambitiosa strategia viene promossa da Cheng, che ha svolto un ruolo determinante nell’ascesa di numerose case automobilistiche globali in Oriente, inclusa Fiat in Cina, prima di unirsi a Foxconn. Cheng sostiene che il segreto per il successo nel settore è quello di creare una nuova “Shanghai” per l’auto elettrica, sfruttando le opportunità di investimento presenti in Paesi come l’India.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.