La rivoluzione verde del Kenya: il passaggio ai veicoli elettrici

0
224

In Kenya, il Governo ha presentato un piano ambizioso per ridurre le emissioni di CO2 attraverso la promozione della mobilità elettrica. Questo piano prevede l’introduzione di oltre 100.000 moto e tuk-tuk elettrici sulle strade del Paese entro il 2030. Questa strategia rappresenta un’alternativa agli incentivi per le vetture elettriche, considerando l’economia e l’infrastruttura del Paese.

Il progetto è il risultato di una collaborazione tra la banca keniota KCB e l’Istituto delle Nazioni Unite per la formazione e la ricerca (UN Unitar), un ente che mira all’accrescimento delle competenze dei Paesi in via di sviluppo nei settori economico, politico e diplomatico. La KCB fornirà prestiti a tasso agevolato alle concessionarie locali per l’acquisto di moto elettriche e tuk tuk. Inizieranno con i dealer della città di Machakos, vicino alla capitale Nairobi, per poi estendere l’iniziativa a tutto il Paese nel corso degli anni.

Secondo Kipchumba Murkomen, segretario ai Trasporti e alle Infrastrutture del Kenya, l’obiettivo del Governo è incentivare la mobilità elettrica per ridurre le emissioni di anidride carbonica del 32% entro il 2030.

Un caso simile si è verificato recentemente in Uganda, dove il presidente Yoweri Kaguta Museveni ha annunciato un piano per l’introduzione di 140.000 moto elettriche gratuite e oltre 3.000 stazioni di ricarica e scambio batterie nel Paese. Le moto saranno distribuite dalla società Spiro, che ha già distribuito migliaia di veicoli elettrici in Ruanda, Benin e Togo, e si occuperà anche della rete di ricarica e sostituzione delle batterie.

Questi piani dimostrano che anche in Africa si sta lavorando per promuovere la mobilità elettrica e ridurre le emissioni di CO2. Queste iniziative possono svolgere un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale a livello globale.

Articolo precedenteLamborghini: una sorpresa inaspettata svela nuovi segreti di due leggendari modelli
Prossimo articoloLektri.co: il viaggio elettrizzante dalla telemetria alla ricarica sostenibile
Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.