Rivoluzione su quattro ruote: scopri tutte le nuove caratteristiche della berlina del futuro!

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Che si ami o si odii il suo design o la sua filosofia minimalista, bisogna ammettere che la Tesla Model 3 di Elon Musk ha rivoluzionato il mercato automobilistico negli ultimi sei anni. Non solo nell’ambito dell’elettrico, ma nel mercato generale, aprendo la strada al clamoroso successo della Tesla Model Y, che condivide il 75% del design e delle tecnologie con la berlina prima del restyling. Sin dal suo debutto nel 2017, la Tesla Model 3 ha venduto oltre 2 milioni di unità in tutto il mondo e ora si prepara ad accelerare ulteriormente le immatricolazioni grazie a un importante aggiornamento. Tuttavia, fate attenzione a definirlo come una “nuova generazione”: Tesla sottolinea che si tratta di un aggiornamento, non di un’auto completamente diversa, con piccoli ma significativi cambiamenti sia all’esterno che all’interno. Vediamo quindi quali sono questi cambiamenti: la Tesla Model 3 2024 è sbarcata al Tesla Center di Peschiera Borromeo, dove abbiamo avuto l’opportunità di analizzarla e fotografarla per un’ora intera, in attesa di poterla guidare presto.
Iniziamo dicendo che per ora l’aggiornamento riguarda solo le varianti a trazione posteriore e Long Range a trazione integrale. Questi modelli vengono prodotti nello stabilimento di Shanghai, dove migliaia di unità sono pronte a prendere il largo per l’Europa. Per il lancio di questo aggiornamento, l’azienda di Elon Musk ha messo in atto una strategia impeccabile, con la presentazione mondiale avvenuta il 1 settembre scorso e le prime consegne in Italia previste già per ottobre-novembre: un vero e proprio miracolo considerando i tempi attuali. Questo è stato possibile anche grazie alla natura “minore” dell’aggiornamento, che ha lasciato praticamente invariato il processo produttivo. Mettendo a confronto la “vecchia” e la nuova Model 3, è evidente che sono molto simili, ma basta guardare il muso per capire che Tesla ha utilizzato linee più affilate per migliorare l’aerodinamica. I fari anteriori non hanno più la bombatura tipica, perdendo forse in carattere ma guadagnando in resistenza aerodinamica, rumore e autonomia. Sono quindi caratterizzati da un design completamente nuovo, come del resto anche le luci posteriori, integrate ora nel portellone, con colori ancora più luminosi e uno stile rivisitato. Sul portellone è presente anche la scritta “T E S L A”, mentre sul modello precedente c’era solo il classico logo a T.
Parlando di estetica, ci sono grandi novità anche per quanto riguarda i colori: le colorazioni Bianco, Nero e Blu rimangono invariate ma ora sono di serie, quindi incluse nel prezzo. Questo significa che queste tre colorazioni sono ora compatibili con l’Ecobonus, scegliendo la variante a trazione posteriore. Per un costo aggiuntivo di 2.000 euro, è possibile acquistare anche le nuove colorazioni Ultra Rosso e Grigio Stealth, introdotte di recente nel listino della Model Y. Anche i cerchi sono stati aggiornati: ora sono disponibili i Photon da 18″ (con un’autonomia stimata di 554 km sulla variante a trazione posteriore) e i Nova da 19″ (con un’autonomia di 513 km, come si vede nelle foto), con un design e un’efficienza aerodinamica rivisti, insieme ai nuovi pneumatici Hankook iON EVO, appositamente sviluppati per le auto elettriche, in grado di ottimizzare il rumore e l’autonomia.
Ma le novità non riguardano solo l’esterno, anche l’interno della nuova Tesla Model 3 è pieno di novità. Sono state inserite luci ambiente che avvolgono l’intero abitacolo e possono essere personalizzate secondo i gusti del conducente. I sedili anteriori sono ora ventilati e tutti i sedili sono riscaldabili. La seconda fila di sedili ha ora un poggiatesta anche nella seduta centrale e dispone di un piccolo schermo da 8″ alla fine del tunnel centrale, che consente di regolare la climatizzazione e controllare l’infotainment. Nel complesso, l’abitacolo è ora più silenzioso grazie all’utilizzo di vetri acustici a 360 gradi, sospensioni con boccole, guarnizioni e materiali insonorizzati migliorati, il che aumenta il comfort a bordo. Anche l’audio premium è stato riprogettato da Tesla, con 17 altoparlanti, 2 subwoofer e 2 amplificatori per i modelli Long Range e 9 altoparlanti, 1 subwoofer e 1 amplificatore per i modelli a trazione posteriore. Anche la console centrale è stata rivisitata, ora rivestita in alluminio e dotata di ampi vani portaoggetti e due pad per la ricarica wireless degli smartphone. Per quanto riguarda la ricarica, le tre porte USB-C disponibili (una anteriore e due posteriori) offrono 65 W di potenza ciascuna, quindi è possibile ricaricare comodamente anche laptop. Guardando la plancia, si nota che lo schermo centrale da 15,4″ è rimasto lo stesso, ma con cornici più sottili, una luminosità ancora maggiore e una maggiore reattività. Anche la connettività cellulare è migliorata del 50%, il WiFi di bordo ha una portata raddoppiata e funziona anche su bande duali (2,4 Ghz e 5 Ghz).
Infine, la modifica più sorprendente riguarda il volante, che ora ha la stessa forma circolare del nuovo modello di Tesla, la Model S. Le leve sono state eliminate e sostituite da comandi sul volante. La funzione Smart Shift determina automaticamente la direzione di guida e permette di regolare le frecce, lavare il parabrezza, utilizzare l’Autopilot, visualizzare le telecamere di bordo, utilizzare i comandi vocali e gestire gli abbaglianti. L’installazione del nuovo volante sicuramente solleverà molte discussioni tra il pubblico, ma bisogna ammettere che l’aspetto pulito della plancia, senza leve, è molto apprezzabile e rispecchia perfettamente la filosofia minimalista che ha reso famosa Tesla. Naturalmente, non tutti potranno apprezzare queste novità, ma nel mercato attuale delle auto elettriche ci sono modelli di ogni tipo e prezzo tra cui scegliere. Parlando di prezzo, la nuova Tesla Model 3 costa in Italia 42.490 euro per la versione a trazione posteriore, l’unica che è elegibile per gli attuali incentivi italiani, con un’autonomia stimata di oltre 500 km secondo il ciclo WLTP, una velocità massima di 201 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi. Ribadiamo che non si è obbligati ad acquistare una Tesla, ma bisogna riconoscere che al momento è estremamente difficile trovare un’auto elettrica con caratteristiche simili o superiori, con tecnologie e funzioni paragonabili, allo stesso prezzo della Model 3 2024. La berlina californiana sembra non volersi allontanare dalle prime posizioni delle classifiche di vendita mondiali ed è stata aggiornata per confermare il suo dominio, in attesa che tutte queste novità arrivino anche sulla Model Y, conosciuta come Project Juniper.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.