Dal 1 agosto entrerà in vigore una nuova regolamentazione per il settore carburanti in Italia. I gestori delle stazioni di servizio saranno obbligati a esporre i prezzi medi dei carburanti, al fine di evitare truffe da parte dei distributori. Questa norma permetterà ai consumatori di vedere immediatamente se la stazione di servizio in cui si stanno rifornendo applica prezzi vicini alla media nazionale o se i prezzi sono superiori. Tuttavia, i commercianti non sono stati favorevoli a questa novità e hanno cercato di sospendere l’obbligo almeno fino all’autunno. Tuttavia, l’agenzia dell’ANSA ha recentemente comunicato che la sospensiva sul cartello del prezzo medio è stata respinta e quindi la regolarizzazione del mercato avverrà dal prossimo 1 agosto.
Nel frattempo, i prezzi della benzina sono in aumento, come avviene solitamente in occasione degli esodi. Alle 8:00 del 27 luglio 2023, il prezzo medio della benzina self è arrivato a 1,895 euro al litro, registrando un aumento rispetto ai precedenti 1,886 euro al litro. Il gasolio self ha registrato un aumento analogo, passando da 1,734 euro al litro a 1,743 euro al litro.
Per quanto riguarda la benzina servita, il prezzo medio è attualmente di 2,027 euro al litro, mentre il gasolio servito è a 1,880 euro al litro. Il prezzo del GPL rimane stabile tra 0,712 e 0,733 euro al litro, mentre il metano ha un costo compreso tra 1,401 e 1,480 euro al litro.
