La casa automobilistica giapponese fa una sorprendente rinascita, annunciando che Subaru sarà uno dei nomi più importanti nei prossimi anni, suscitando entusiasmo tra i suoi progetti e clienti.
Quando si parla del marchio Subaru, è inevitabile ritornare alla mente un momento storico particolare: gli anni tra il novanta e il duemila, in cui il marchio ha dominato il campionato mondiale di rally con la leggendaria Subaru Impreza WRC, regalando emozioni indimenticabili ai suoi fan, proprio come fece Lancia prima del ritiro.
Tuttavia, il marchio giapponese non è solo sport e successi, infatti ha iniziato con veicoli molto diversi come la piccola Subaru 360, che è stata la sua prima vera utilitaria nel 1958, rappresentando un modo completamente diverso di vedere il mondo dei motori rispetto a quello attuale. Ma sembra che la dirigenza del marchio nipponico stia ora considerando l’idea di produrre automobili più adatte alla città che alle piste.
Recentemente, la casa Subaru ha fatto due annunci sorprendenti che hanno soddisfatto sia chi desidera un ritorno nel mondo dei rally, sia chi si aspetta un futuro brillante da un marchio che sta passando all’elettrico grazie alla partnership esclusiva con un colosso del settore automobilistico.
La prima grande novità è che il marchio potrebbe tornare nel campionato WRC secondo il presidente della FIA, Mohamed Ben Sulayem. Dopo un incontro con Akyo Toyoda, presidente di Toyota Racing, Sulayem ha dichiarato che Toyoda è disposto a fornire il motore adatto per una sportiva Subaru adatta al campionato mondiale di rally. Il ritorno sembra quindi possibile, come aveva affermato Toyoda qualche mese fa.
La seconda grande novità riguarda l’entrata della casa automobilistica nel settore delle auto elettriche. Subaru già produce la crossover Solterra e ha in programma di introdurre fino al 2026 tre SUV elettrici. Entro il 2028, ci saranno altre quattro automobili nel listino, ancora tenute segrete. Quindi, non è solo la possibilità di una nuova generazione della Impreza stradale a far sognare i fan, ma anche la prospettiva di una Impreza da rally elettrica per uso civile. Questo progetto, che mette evidentemente paura ai rivali, costerà al marchio 1,8 miliardi di euro e l’obiettivo è passare completamente all’elettrico entro il 2030. Insomma, si prevedono grandi cose per il futuro di Subaru.
